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Gli ci vorrà un po’ di tempo per entrare nella nuova veste di amministratore delegato della Roma. Umberto Gandini, però, è pronto ad affrontare la nuova sfida al massimo delle sue possibilità. L’ex responsabile organizzativo del Milan ha parlato del suo presente e del suo passato prima dell’assemblea delle società della Lega Calcio che si sta per svolgere a Milano.
“Mi ci vorrà un po’ di tempo per capire l’ambiente romanista – ha detto Gandini -, ma sono consapevole che la Roma sia una grandissima opportunità. La società è proiettata verso il futuro con progetti bellissimi e ha quella solidità che le permette di restare stabilmente ai vertici del calcio italiano”.
Il calore di Roma sarà fondamentale per il nuovo amministratore delegato, che sa di ricoprire un compito delicato. Lo porterà a termine, tuttavia, in continuità con il passato, seguendo un percorso già tracciato sia da un punto di vista sportivo, sia dal punto di vista manageriale.
Per lui, poi, quella di oggi è stata l’occasione per ricordare il suo passato al Milan: “Il Milan di Silvio Berlusconi è stato un club incredibile, che resterà nella storia per quello che ha fatto. Lasciare questa famiglia professionale non è stato semplice”.
Infine, commenta così il cambio di proprietà della squadra rossonera: “La società deve vivere questa svolta epocale dando grande fiducia e sostegno alla squadra, deve dare tempo alle persone che ne prenderanno il controllo, per poter mettere in pratica i loro piani. Attualmente il Milan non ha risultati all’altezza della sua storia, ma ha tutte le carte in regola per tornare ai vertici del calcio nazionale e internazionale”.