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“La crisi ha colpito certi campionati più di altri. Il nostro calcio non è stato troppo falcidiato dalla pandemia. Le perdite sono state molto alte soprattutto per la Francia e per l’Italia. Non possiamo rimediare con soluzioni strutturali e non bisogna introdurre nuovi tornei: non è lì che troveremo nuova linfa. Ci metteremo forse tre stagioni a recuperare i ricavi di un tempo. Lo faremo con la vendita dei biglietti e con dei valori di trasferimento normali. In Italia, i fondi non hanno avuto un’evoluzione favorevole per la situazione della Superlega”. Lo ha detto Javier Tebas, presidente della Liga spagnola, in occasione del ‘Festival dello Sport’ in corso di svolgimento a Trento. Parole significative di Tebas, notoriamente contrario alla Superlega e all’operato recente di Florentino Lopez, numero uno del Real Madrid, a suo dire principale fautore dell’iniziativa. Tebas ha brevemente analizzato la situazione del calcio europeo, dal punto di vista economico, prevedendo un ritorno alla normalità entro tre anni.
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