Calcio estero

Scandalo Kyle Walker, parla l’escort: “È un ipocrita e mette le persone a rischio”

Etihad Stadium, Manchester City - Foto Gene Hunt - CC-BY-2.0

Il difensore britannico Kyle Walker è finito nell’occhio del ciclone per aver violato le norme restrittive imposte per limitare l’emergenza Coronavirus, avendo invitato due escort nel suo appartamento dopo aver organizzato peraltro una festa a luci rosse in compagnia di un suo amico. Il tutto ha sconvolto l’opinione pubblica, in quanto poco prima lo stesso Walker aveva lanciato un appello di sensibilizzazione riguardo la propagazione del virus, intimando ai suoi seguaci di restare all’interno delle proprie abitazioni. Come punizione per il suddetto gesto, il commissario tecnico inglese Gareth Southgate avrebbe deciso di escluderlo per sempre dalla nazionale.

Una delle escort coinvolte nello scandalo, ovvero Louise McNamara, ha criticato duramente il terzino destro del Manchester City nel corso di un’intervista rilasciata a ‘The Sun’, così etichettandolo: “Inizialmente non sapevo chi fosse, mi ha detto che il suo nome era Kai e gli ho fatto delle foto, anche quando stava per pagarci. Ma quando sono uscita con la mia amica per fumare sul balcone, lei mi ha avvertito che era un giocatore di calcio. Ci ha dato 2700 sterline in contanti ciascuna. Ce ne siamo andate verso le 2 del mattino di mercoledì. Prima invita estranei a casa sua per fare sesso, e il giorno dopo tiene lezioni a tutti sulla necessità di stare al sicuro. È un ipocrita e mette le persone a rischio“.

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