Liverpool-United, Mourinho difende i suoi: “Danno sempre il massimo”

La posizione di José Mourinho sulla panchina del Manchester United è sempre più scomoda dopo la sconfitta per 3-1 rimediata contro il Liverpool in Premier League. Il tecnico dei Red Devils si ritrova dunque a undici punti dalla zona Champions e ovviamente tagliato fuori da ogni ipotesi di scudetto. “Come posso aggiustare tutto? Dipende cosa intendete: se vi riferite al titolo, non posso farlo. Possiamo concludere al massimo quarti: è difficile ma possiamo farcela. Nel peggiore dei casi termineremo tra le prime sei come tutte le squadre storiche del calcio inglese – ha dichiarato Mourinho che però non vuol sentir parlare della squadra pronta a remare contro di lui – State dicendo che i giocatori sono disonesti? Per me non lo sono. Danno il massimo ogni giorno, ogni minuto perché sono pagati e per far felici i fan”. Tornando sulla partita, lo Special One se la prende anche con la sfortuna: “Loro sono più forti ma non possiamo concedere due gol del genere in quel momento. Abbiamo sofferto solamente nei primi venti minuti il loro ritmo, poi ci siamo calmati e loro davano segni di frustrazione tirando da fuori: lì eravamo in controllo”.