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Il Real Madrid supera 4-1, non senza qualche fatica, un Valencia che dopo tanti anni non partiva da sfavorito, nella ventunesima giornata della Liga 2017/2018. I blancos provano a scappare già nel primo tempo con una doppietta su rigore di Cristiano Ronaldo. Nella ripresa Santi Mina accorcia le distanze ma le reti nel finale di Marcelo e Kroos permettono alla squadra di Zidane di accorciare proprio su quella di Marcelino. Risultato comunque non veritiero, anche se quando i madrileni hanno spinto sull’acceleratore non c’è mai stata partita.
L’avversaria, per dei blancos in crisi, non è delle più facili. I padroni di casa infatti non abbassano la testa e giocano alla pari tutto il primo tempo con un Real Madrid che comunque non parte male e, con un po’ di fortuna, trova il gol del vantaggio al quarto d’ora: Montoya atterra Cristiano Ronaldo in area causando un penalty che lo stesso CR7 non sbaglia, spiazzando Neto. Risponde subito la squadra di Marcelino, con il mancino di Kondogbia che costringe al volo Keylor Navas. Il Real riesce però a raddoppiare grazie a un altro tiro dai 16 metri causato nuovamente da Montoya, colpevole di essersi appoggiato in modo più che irruento sul rientrante Benzema, alla prima da titolare dopo tanti mesi. A battere Neto è ancora Ronaldo, che così firma la seconda doppietta consecutiva.
Parte a ritmi bassi la ripresa che vede il Real desideroso di mantenere ritmi bassi per prendere tempo e mantenere invariato il risultato. Il Valencia però non ci sta, e dopo aver guadagnato campo nei primi 10 minuti dopo l’intervallo, al 58′ accorcia le distanze con un colpo di testa su corner di Santi Mina, autore dell’ottavo centro personale in campionato nella stagione in corso, record personale per lui. I padroni di casa, trascinati dal pubblico, avanzano costantemente e vanno vicinissimi al pareggio con una conclusione bassa e precisa di Parejo, deviata con il piede da un super Navas. Negli ultimi 10 minuti l’assedio del Valencia si interrompe, favorendo una reazione degli ospiti che riescono, dopo vari tentativi, a trovare le due reti che chiudono la gara. All’85’ Marcelo scambia rapidamente con Asensio infilandosi in area e battendo Neto con un diagonale rasoterra. Poco dopo, Kroos riceve da Kovacic e dal limite scaglia un destro preciso che fissa il risultato sul 4-1.