Carlo Ancelotti contro i procuratori: “In un mondo perfetto, non parlerebbero mai”

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Non hanno fatto piacere a Carlo Ancelotti, le parole del procuratore di Robert Lewandowski che ha spalancato le porte ad un futuro lontano dal Bayern Monaco per il centravanti polacco. L’agente del numero 9 ha rivelato il malumore del suo assistito a causa dello scarso feeling di gioco con i compagni di reparto che non gli hanno permesso di salire sul trono dei cannonieri in Germania.

“Lewandowski non si è mai lamentato con me e io mi sono congratulato con lui per la sua ottima stagione. Io sono soddisfatto del suo rendimento e lui sta bene con noi“, così Ancelotti ha chiuso ogni possibile apertura ad una cessione del suo bomber. Ma il tecnico italiano non risparmia una frecciata all’entourage del giocatore: “Come sempre, ci sono procuratori che parlano troppo e non capisco il perché. Non è la prima volta che un agente usa i giornali per dire cose sbagliate. In un mondo perfetto, i procuratori non parlerebbero mai“.