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Bundesliga, porte chiuse in Sassonia. Il Lipsia attacca: “Politici non hanno fatto nulla”

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Il Lipsia dovrà giocare le prossime partite della Bundesliga 2021/2022 a porte chiuse. Una decisione inevitabile dopo le nuove chiusure imposte in Sassonia, il land dove ha sede il club targato “Red Bull”. La società così ha deciso di far sentire la propria voce senza mezzi termini: “Capiamo che dobbiamo essere pronti a tutto per combattere il virus, ma non capiamo come si sia potuti arrivare a questo – si legge nella nota – I politici della Sassonia non hanno fatto nulla: siamo il primo stato federale per numero di contagi e il più basso per percentuale di vaccinazione. La politica non è ancora stata in grado di attuare un piano valido per combattere la pandemia.” Sicuramente il Lipsia dovrà giocare senza il proprio pubblico almeno le partite di domenica 28 contro il Bayer Leverkusen e dell’11 dicembre con il Borussia Moenchengladbach e del 7 dicembre in Champions contro il Manchester City.

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