Calcio estero

Barcellona, taglio degli stipendi: ricorso al tribunale del lavoro dopo il rifiuto dei giocatori

Barcellona cifre record
Camp Nou (Barcellona) - Foto Andrea Buratti CC BY-SA 3.0

E’ duro scontro in casa Barcellona tra il club blaugrana e i calciatori. Questi ultimi ieri hanno fatto sapere di non aver intenzione di decurtarsi lo stipendio in piena crisi per l’emergenza coronavirus, ma la società catalana non ci sta e ha annunciato l’intenzione di ricorrere al tribunale del lavoro della Catalogna per dirimere la questione, comunicandolo in una nota apparsa sul sito ufficiale di cui vi proponiamo uno stralcio: “Riguarda la presentazione dei diversi file relativi nel campo sportivo (calcio e altri sport professionistici), così come nel resto del personale non sportivo che verranno esaminati davanti al dipartimento del Lavoro della Generalitat de Catalogna, una volta che il club avrà condiviso con tutto il personale, sportivo e non, gli aspetti relativi a queste misure e il loro campo di applicazione. Si tratta di una riduzione della giornata lavorativa, imposta dalle circostanze e dalle misure di protezione attuate e, di conseguenza, della riduzione proporzionale della remunerazione prevista nei rispettivi contratti; misure che il club intende attuare scrupolosamente a seguito degli standard formali di lavoro, secondo i criteri di proporzionalità e, soprattutto, correttezza, con l’unico obiettivo di riprendere l’attività il più presto possibile”.

SportFace