“Dottori e infermieri stanno facendo un grandissimo lavoro, sono gli eroi dei nostri tempi“. Queste le parole di Andriy Shevchenko, ex giocatore di Milan e Chelsea, durante il corso della sua video-intervista con Sky Sport. “Sono a Londra, già da quasi 10 giorni siamo chiusi a casa – spiega Shevchenko –, viviamo questo momento difficile con la speranza che le cose migliorino e l’unica soluzione per far sì che accada è restare a casa e dare la possibilità ai medici di fare il loro lavoro“. Un’emergenza coronavirus che Sheva paragona all’esperienza vissuta da piccolo con il caso Chernobyl: “Ho vissuto un momento molto simile, avevo 9 anni quando è scoppiata Chernobyl ed è stata molto dura. Ripeto, l’unica possibilità è seguire le restrizioni senza commettere stupidaggini, non sappiamo se siamo positivi o meno, se possiamo venire contagiati da gente asintomatica, dobbiamo pensare a noi stessi e alle persone che possiamo contagiare“. Infine un messaggio per il nostro paese: “Saluto tutti gli italiani, vi sono sempre vicino e vi mando un abbraccio forte. Forza Italia, ce la facciamo tutti insieme“.
