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Una vittoria decisa al quinto minuto da uno sfortunato autogol del portiere Guarnone: è questa l’estrema sintesi del match vinto dal Chievo ai danni del Milan nel posticipo della 25a giornata del campionato Primavera 1 2017-18. Praticamente ridotte all’osso le occasioni da gol da entrambe le parti, con i rossoneri che sfiorano il gol soltanto al 90′ con Gabbia di testa, mentre i clivensi riescono a gestire la partita senza soffrire quasi mai e con Pavoni poco impegnato, ma non riuscendo mai a trovare le chance per chiuderla definitivamente.
UN AUTOGOL DECISIVO – Un autogol che fa discutere dal punto di vista arbitrale, con flipper sul portiere rossonero e la sfera che termina in rete, toccata anche da un attaccante del Chievo in posizione irregolare. L’assistente alza la bandierina, ma l’arbitro aveva visto il pallone entrare in rete prima del tocco del giocatore in fuorigioco: dopo alcuni secondi di confusione, l’assistente abbassa la bandierina e spiega ai giocatori il perché di questa decisione, che comunque sembra quella corretta, visto che la sfera si insacca in ogni caso dopo un tocco decisivo del portiere. Non c’è una vera e propria reazione dei rossoneri, che dunque fanno i conti con un’altra delusione dopo quella in finale di Coppa Italia contro il Torino.