Basket

Pagelle Torino-Brescia 69-67, finale Coppa Italia 2018 Basket

Sasha Vujacic
Sasha Vujacic, Torino 2017-2018 - Foto Sportface

La Fiat Torino conquista la Coppa Italia di Serie A1. I ragazzi di Paolo Galbiati hanno avuto la meglio  sulla Germani Basket Brescia con il punteggio di 69-67. Successo insperato alla vigilia della rassegna per i piemontesi che sono tornati ad esprimersi al meglio delle proprie possibilità giocando una pallacanestro simile a quella voluta da Banchi. Nella finale sorprendono nello specifico i nuovi Vander Blue e Boungou Colo. Brescia paga in parte la giornata negativa in fase realizzativa di Luca Vitali e non bastano le prove di Landry e Michele Vitali.

TORINO

Garrett 6: Non ha paura della gara, prova subito a fare la differenza ma non ci riesce e le sue percentuali specialmente da due sono basse. Ad ogni modo raggiunge la doppia cifra

Vujacic 6: La sua esperienza doveva permettergli di essere un punto di riferimento, invece è poco centrato nella sfida. La sua prova si salva per il semplice fatto che segna il layup della vittoria

Poeta 6: Buona prova di Poeta che riesce in un paio di occasione a penetrare bene tra le maglie di Brescia. Insiste un po’ troppo al tiro dall’arco nel corso della serata

 

Washington 6,5: Si conferma un giocatore costante in attacco compiendo sempre scelte ragionate. Ottimo anche il lavoro in difesa dove raramente cala d’attenzione

 

Mazzola 6,5: Parte ancora come riserva di Mbakwe ma lo scalza nuovamente dalla gara garantendo maggiore solidità nel pitturato

Boungou Colo 7: Meno lucido in apertura rispetto alle altre gare del weekend. Soffre specialmente al tiro sbagliando anche quando si crea situazioni favorevoli. Il nervosismo emerge con i tre falli commessi in poco più di dieci minuti. Al rientro sul parquet cambia faccia e dall’arco in pochi minuti va a segno tre volte. Termina con 11 punti

Mbakwe 5: Insufficiente il suo apporto in entrambe le fasi di gioco

Vander Blue 7: Sarà l’incoscienza del nuovo arrivato, ma è quello che gioca con più tranquillità in una gara che vede molti giocare con il freno a mano tirato. Con molta personalità attacca in velocità la difesa di Brescia e come nella semifinale riesce ad andare a bersaglio dall’arco con continuità.

BRESCIA

Moore 5: Sente la finale sta nell’ombra per tutta la gara

Hunt 6: Difende bene mentre attacca con meno convinzione del solito nel pitturato

L.Vitali 6: Nei primi venti minuti colleziona un deludente 0/5 al tiro che viene però compensato dai 7 assist distribuiti. Non cambia la musica nella ripresa e i primi punti arrivano a tre minuti dal termine. Ad ogni modo prova sufficiente grazie ai 10 assist

Landry 7: Inizia bene e questo gli permette di non sentirsi in dovere di forzare, anche se appare ancora sottotono. Nella ripresa alza l’asticella per la prima volta nel weekend di Final Eight e questo è fondamentale in una serata che vede Luca Vitali in difficoltà dal campo

Ortner 6: Minuti di sacrificio per i compagni in cui lavora discretamente

Traini: S.V

M.Vitali 6,5: Fa quello che gli viene chiesto in maniera buona ma in finale la mano trema più rispetto al solito.

Moss 6,5: Gioca nonostante i problemi fisici avuti in semifinale. Eccelle in difesa dove argina costantemente i giocatori di Torino

Sacchetti 6,5: Contro Cantù non aveva segnato dal campo. In finale invece si presenta con tre triple che lo aiutano a proiettarsi in doppia cifra all’intervallo. Calo fisiologico per lui nella rirpesa

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