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Playoff Nba 2018, Cleveland e Boston si portano sul 2-0. Ancora ko Toronto e Philadelphia

LeBron James
LeBron James, Cleveland Cavaliers 2017-2018 - Foto Erik Drost CC BY-SA 2.0

Nella notte i Playoff NBA 2018 hanno visto le vittorie dei Cleveland Cavaliers e dei Boston Celtics, che si sono entrambe portate sul 2-0 nelle rispettive semifinali della Eastern Conference. I Cavs hanno espugnato il campo dei Toronto Raptors con la solita prova monstre di Lebron James, mentre i Celtics hanno battuto con più difficoltà i Philadelphia Sixers tra le mura amiche del TD Garden.

TUTTI I RISULTATI DEI PLAYOFF NBA 2018

TORONTO RAPTORS – CLEVELAND CAVALIERS 110-128

L’inizio di partita è appannaggio di Toronto, che inizia con il piede giusto grazie a un Lowry da 10 punti nei primi otto minuti di partita. I Raptors arrivano anche al +7 sul 25-18 e chiudono il primo quarto avanti 29-26. La musica non cambia a inizio secondo quarto quando Toronto allunga nuovamente sul 37-29 riuscendo a mantenere il vantaggio per buona parte del parziale. Cleveland accorcia però grazie a un Kevin Love da 18 punti nel primo tempo, mentre anche James inizia a carburare dopo un primo quarto in sordina. Con un canestro del numero 23 a pochi istanti dalla sirena, i Cavs vanno negli spogliatoi sotto 63-61.

A segnare la svolta della partita è il terzo quarto, in cui Lebron mette a segno 15 punti nell’arco di dieci minuti. Il numero 23 e Jr Smith firmano immediatamente il sorpasso ai danni dei Raptors, Korver e Smith mettono le triple con cui Cleveland allunga sul +7. Con il passare dei minuti i Cavs prendono il largo, Love sfrutta gli assist di Lebron (saranno 14 alla fine) e alla terza sirena Toronto si trova sotto 98-87, con gara-2 decisamente indirizzata in favore degli ospiti. In apertura di ultimo quarto i Raptors non trovano il canestro per quasi tre minuti, permettendo di fatto a Cleveland di chiudere il discorso.

Finisce 128-110, con un Lebron James che sfiora la tripla doppia (43 punti, 8 rimbalzi, 14 assist) e Kevin Love con 31 punti e 11 rimbalzi. A Toronto non bastano i 24 punti di DeRozan e i 21 di Lowry, che però si spegne alla distanza.

BOSTON CELTICS – PHILADELPHIA SIXERS 108-103

L‘inizio del match è tutto per i Sixers, con Redick che porta Philadelphia avanti 8-0 grazie a un inizio dominante. Boston si sveglia dopo quattro minuti di letargo e torna sotto grazie soprattutto a Tatum, ma gli ospiti allungano nuovamente e arrivano al +11 sul 31-20 per poi chiudere il primo quarto avanti 31-22. Sugli scudi Redick con 13 punti. Il secondo quarto è addirittura ancor più favorevole ai Sixers: Boston attacca malissimo e segna appena due punti nei primi cinque minuti e così Philadelphia vola sul 45-24 a sette minuti dall’intervallo. Un vantaggio cospicuo, che però non sarà sufficiente. A suonare la carica per la rimonta dei padroni di casa sono Smart e Rozier, le cui triple riportano sotto la doppia cifra lo svantaggio di Boston. Nel finale di primo tempo è l’attacco dei Sixers ad andare in difficoltà, così all’intervallo i Celtics limitano i danni e si trovano sotto 56-51.

Nel terzo quarto il vantaggio ospite dura pochi minuti, con Rozier che firma l’aggancio con il libero del 58-58. Philadelphia prova a resistere e riesce a rimettere la testa avanti in sporadiche occasioni, tra cui la tripla di Marco Belinelli per il 66-65 a sei minuti dalla terza sirena. La tripla di Brown però porta Boston sul +7 e i Celtics iniziano l’ultimo periodo avanti 79-75. L’ultimo quarto è un’altalena di emozioni, con continui ribaltamenti di risultato: una pesante tripla di Covington riporta i Sixers sul +3 a sette minuti dalla fine, per poi trovare anche il 93-88 con Ilyasova a meno di 6′ dalla sirena. Boston però non molla ed è ancora Rozier a trovare punti pesanti nel momento del bisogno, per il 101-97 con cui i padroni di casa iniziano gli ultimi tre minuti.

Nel finale la difesa di Boston è aggressiva ed efficace, riuscendo a fermare la gran parte degli attacchi ospiti. Alla fine è 108-103, con Philadelphia che può recriminare per il grande vantaggio accumulato nel secondo quarto e mal gestito. Top scorer del match è JJ Redick, autore di 23 punti, ma per i Sixers c’è anche la gran partita di Covington (22 punti) e di Embiid (doppia doppia con 20 punti e 14 rimbalzi). Marco Belinelli trascorre 19 minuti in campo con 11 punti e 3 assist, oltre a un 25% da tre punti che sicuramente non potrà soddisfarlo. Prova di squadra e di cuore per Boston, che porta ben sei giocatori in doppia cifra. Tatum mette 21 punti, ma Rozier non va lontano dalla tripla doppia con 20 punti, 7 rimbalzi e 9 assist.

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