I risultati della notte italiana tra domenica 25 e lunedì 26 aprile ha visto in scena lo svolgersi di sette partite della regular season NBA 2020/2021. Bogdan Bogdanovic punisce i Bucks con 32 punti in una vittoria che consente ad Atlanta di agganciare New York al quarto seed. I Wizards si confermano invece al decimo seed con l’ottava vittoria di fila, ottenuta questa volta contro Cleveland. Steph Curry risponde con 37 nel sofferto successo di Golden State su Sacramento. Memphis passa di nuovo a Portland con un super Ja Morant, pesante ko di Boston a Charlotte, Indiana supera Orlando in una partita segnata dal terribile infortunio del rookie Devin Cannady. Infine nella serata di ieri i Suns non sono riusciti a contenere Kyrie Irving e Kevin Durant.
LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE
ATLANTA HAWKS-MILWAUKEE BUCKS 111-104
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— Atlanta Hawks (@ATLHawks) April 26, 2021
Lou Williams fa le vedi di Trae Young segnando 15 decisivi punti nel quarto quarto e dopo aver sbagliato tutti i tiri precedentemente tentati. L’ex Clippers è tuttavia solo il secondo violino del “quasi ex” di partita, ovverosia Bogdan Bogdanovic: l’ex Kings ha segnato 32 punti, regalando ad Atlanta una vittoria contro Milwaukee che mancava addirittura dal 31 marzo 2019. Meno appariscente Danilo Gallinari (15 con 3 su 8 dal campo), ma come al solito una sentenza dalla linea della carità (8 su 8). Nulla da fare per i Bucks, che mantengono comunque tre partite e mezza di vantaggio sulla franchigia della Georgia. Giannis Antetokounmpo è stato il migliore dei suoi con 31 punti e 14 rimbalzi, seguito dai 23 di Khris Middleton e i 19 con 11 assist di Jrue Holiday.
GOLDEN STATE WARRIORS-SACRAMENTO KINGS 117-113
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Quarta vittoria consecutiva per i Warriors al Chase Center, anche se decisamente più sofferta della tre precedenti. Fortunati gli uomini di Kerr, che vedono respinta dal ferro la tripla di Harrison Barnes (23 punti) valida per il pareggio. Non solo: Buddy Hield (25 punti) ha commesso una clamorosa palla persa a 13 secondi dalla fine con il pallone che sarebbe valso il sorpasso. Una palla persa da Steph Curry, autore di 37 punti (11 su 21 dal campo e 7 su 14 dall’arco) ma meno lucido in un secondo tempo dove è stato influenzato da problemi alla caviglia. Kelly Oubre ha chiuso con 19 punti in uscita dalla panchina, tra cui il canestro del sorpasso negli ultimi due minuti di gioco, mentre Draymond Green ha giocato la solita partita da facilitatore (14 rimbalzi e 13 assist con soli 8 punti a referto). Per i Kings da segnalare la prestazione da 24 punti e 8 assist del rookie Tyrese Haliburton, l’ultimo ad arrendersi dei suoi nonostante l’assenza di De’Aaron Fox.
Le altre partite:
Il big match di giornata va ai Brooklyn Nets, che battono per 128-119 i Phoenix Suns per 128-119, rafforzando la propria leadership a Est e impedendo agli ospiti di avvicinarsi a quella a Ovest, almeno per il momento. Decisivi i 34 punti con 12 assist di Kyrie Irving e i 33 dalla panchina di Kevin Durant, mentre dall’altra parte non bastano i 36 di Devin Booker e le doppie doppie di DeAndre Ayton e Torrey Craig. Nelle varie battaglie per entrare nella postseason si inseriscono un paio di risultati interessanti. Uno è quello degli Charlotte Hornets, bravi a sfruttare il quintetto in doppia cifra, Devonte’ Graham a quota 24 e i 22 con 12 rimbalzi di P.J. Washington per sconfiggere i Boston Celtics, inconsistenti dalla panchina e con poco Tristan Thompson, per 125-104 nonostante i 20 di Jaylen Brown e Kemba Walker e i 19 con 11 rimbalzi di Jayson Tatum.
Battuti anche i Portland Trail Blazers, che devono subire un 113-120 casalingo dai Memphis Grizzlies nonostante i 27 punti di CJ McCollum, i 23 di Damian Lillard e i 16 con 19 rimbalzi di Jusuf Nurkic; Ja Morant, infatti, fa valere i suoi 18, come pure Jonas Valancuinas la doppia doppia da 21 e 10 rimbalzi. Una prova da 33 punti di Bradley Beal porta i Washington Wizards al successo sui Cleveland Cavaliers, nonostante i 28 di Darius Garland e i 27 con 12 rimbalzi di Jarrett Allen. Infine, netta vittoria esterna degli Indiana Pacers sul parquet degli Orlando Magic che, pur con sette uomini in doppia cifra, non possono molto davanti ai 24 di Malcolm Brogdon, ai 21 di Edmond Summer e ai 20 di Justin Holiday.
Tutti i risultati:
Atlanta Hawks-Milwaukee Bucks 111-104
Golden State Warriors-Sacramento Kings 117-113
Charlotte Hornets-Boston Celtics 125-104
Brooklyn Nets-Phoenix Suns 128-119
Portland Trail Blazers-Memphis Grizzlies 113-120
Washington Wizards-Cleveland Cavaliers 119-110
Orlando Magic-Indiana Pacers 112-131
