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NBA 2019/2020: Leonard giganteggia sul parquet di Miami, Gallinari protagonista contro Atlanta

Kawhi Leonard, Los Angeles Clippers Official Facebook Page
Kawhi Leonard, Los Angeles Clippers Official Facebook Page

I risultati della notte italiana di sabato 25 gennaio che ha visto in scena lo svolgersi di dieci partite della regular season NBA 2019/2020. Danilo Gallinari firma 25 punti nel comodo successo Thunder contro gli Hawks. Prima tripla doppia in carriera per Kawhi Leonard e L.A. passa sul difficile campo di Miami. New Orleans perde anche contro Denver: 15 punti in 21 minuti per Zion Williamson, mentre Nicoló Melli resta in panchina per 48 minuti. San Antonio perde in volata con Phoenix, 45 punti di Westbrook e quasi tripla doppia nel successo sui T’Wolves.

LE CLASSIFICHE DELLE DUE CONFERENCE

IL CALENDARIO CON TUTTE LE PARTITE NBA

LA PRESENTAZIONE DI TUTTE LE SQUADRE NBA

Miami Heat-Los Angeles Clippers 117-122 (HIGHLIGHTS)

Non basta a Miami il 24-9 di parziale messo insieme nel quarto periodo per rimontare del tutto i 18 punti di svantaggio accumulati nell’ultima frazione di gioco: vincono i Clippers, seconda squadra dopo i Lakers in questa stagione in grado di vincere all’American Airlines Arena dove gli Heat hanno un record di 20-2. Il quinto successo nelle ultime sei per L.A., senza Paul George per l’ottava gara in fila e priva anche di Patrick Beverley. Prima tripla doppia in carriera (alla gara numero 502 in NBA) per Kawhi Leonard, che chiude con 33 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. Un traguardo statistico inizialmente conquistato in tre quarti, ma dopo una verifica al replay gli è stato tolto un rimbalzo, catturato poi a meno di 4 minuti dalla sirena per raggiungere nuovamente quota 10. Per Leonard è la settima gara in fila oltre quota 30 punti segnati, la più lunga della sua carriera. Miglior realizzatore degli Heat è Jimmy Butler, claudicante nel quarto periodo dopo aver subito un doppio colpo che sembrava averlo messo fuori uso. Per l’ex Sixers sono 20 punti, 8 rimbalzi e 7 assist, a cui si aggiungono i 19 a testa di Herro e Olynyk e i 14 di un sorprendente Dion Waiters, all’esordio stagionale e autore di un convincente 4 su 9 dalla lunga distanza.

Oklahoma City Thunder-Atlanta Hawks 140-111 (HIGHLIGHTS)

Quarta vittoria in fila per i sempre più convincenti Thunder di Danilo Gallinari, protagonista nel successo casalingo contro Atlanta raccolto nonostante le assenze di Steven Adams e Terrance Ferguson. I padroni di casa giocano una gara impeccabile in attacco, chiusa con 140 punti a referto (massimo in stagione) e il 58% complessivo al tiro dal campo. Il numero 8 azzurro chiude con 25 punti a referto in soli 28 minuti di gioco, con 7 su 10 al tiro, 4 su 6 dall’arco, 6 rimbalzi e 3 assist. Oltre ai suoi canestri sono 24 i punti raccolti da Shai Gilgeous-Alexander, 21 quelli di Dennis Schroder e 18 con 6 assist per Chris Paul, in un gruppo sempre più profondo e ricco di alternative offensive su cui poter fare affidamento. Partita dai due volti per Trae Young, nativo dell’Oklahoma e pronto a festeggiare la sua prima convocazione (subito titolare) all’All-Star Game al secondo anno nella lega. Emozione che ha in parte ridotto la mira del tiratore degli Hawks, che deve aspettare 20 minuti prima di trovare il fondo della retina sul finale di secondo quarto. Un’esplosione in ritardo che tuttavia non gli ha impedito di chiudere il match con 26 punti e 16 assist, suo nuovo massimo in stagione.

Le altre partite:

https://twitter.com/HoustonRockets/status/1220911900323647495

Tra le prestazioni di alto livello della giornata c’è sicuramente quella di Russell Westbrook, mattatore con 45 punti e 10 assist nel successo dei Rockets per 124-131 sui Timberwolves, arrivati alla loro ottava sconfitta consecutiva. Da sottolineare un’altra brutta partita per James Harden, che ha messo a referto solo 12 punti con 2 su 13 dal campo.
Sono otto, invece, le vittorie di fila dei Raptors, che superano 118-112 i Knicks grazie ai 26 punti di Kyle Lowry e ai 23 di Pascal Siakam, appena inserito nel quintetto titolare al prossimo All Star Game. Restando sempre nella Eastern Conference successo dei Pacers in casa dei Warriors per 129-118 con 33 punti di T.J. Warren.

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Vittoria anche dei Celtics, che superano 109-98 i Magic con uno scatenato Kemba Walker (37 punti), anche lui inserito nel quintetto titolare dell’All Star Game. Colpi esterni, invece per Grizzlies (125-112 contro i Pistons, 29 punti di Jaren Jackson Jr) e Kings (98-81 contro i Bulls, 21 punti di Buddy Hield). Solo tre minuti purtroppo in campo e senza punti per Marco Belinelli nella sconfitta degli Spurs in casa contro i Suns per 103-99 (35 punti e 10 assist per Devin Booker). Non ha giocato, invece, Nicolò Melli, che sicuramente ha pagato il rientro in squadra di Zion Williamson. Sconfitta 113-106 per i Pelicans contro i Nuggets: per la prima scelta del Draft ci sono stati 15 punti e 6 rimbalzi in 20 minuti di impiego.

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Tutti i risultati di sabato 25 gennaio:

Miami Heat-Los Angeles Clippers 117-122

Oklahoma City Thunder-Atlanta Hawks 140-111

Minnesota Timberwolves-Houston Rockets 124-131

New York Knicks-Toronto Raptors 112-118

Golden State Warriors-Indiana Pacers 118-129

Orlando Magic-Boston Celtics 98-109

Detroit Pistons-Memphis Grizzlies 112-125

Chicago Bulls-Sacramento Kings 81-98

San Antonio Spurs-Phoenix Suns 99-103

New Orleans Pelicans-Denver Nuggets 106-113

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