I risultati della notte italiana di martedì 28 gennaio che ha visto in scena lo svolgersi di sei partite della regular season NBA 2019/2020. Il n°77 sloveno trascina Dallas al successo a Oklahoma City in una serata ricca di commozione e a cui Chris Paul ha deciso di non prendere parte (14 punti per Gallinari). Harden e Westbrook restano a casa e a far vincere Houston ci pensa Eric Gordon, autore di 50 punti contro Utah. San Antonio perde in volata a Chicago, rimonta clamorosa dei Kings contro Minnesota.
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Oklahoma City Thunder-Dallas Mavericks 97-107
FINAL: We close out the road trip with a W! @luka7doncic scored 29, @T_HardJR scored 15, and @kporzee and @delonwright both had double-doubles! See you tomorrow at @AACenter!@Chime | #MFFL pic.twitter.com/fwu76tomtg
— Dallas Mavericks (@dallasmavs) January 28, 2020
Nel giorno del triste ritorno sul parquet di Thunder e Mavericks a poco più di 24 ore di distanza dalla tragica morte di Kobe Bryant che ha colpito l’intero mondo NBA, Luka Doncic (con le scarpe dedicate con i nomi delle nove vittime dell’incidente di Calabasas, a nord di Los Angeles) trascina ancora una volta i Mavs al successo con i suoi 29 punti, 11 rimbalzi e 5 assist, uno dei cinque giocatori in doppia cifra, decisivi nell’importante successo nella corsa al sesto posto a Ovest. Situazione emotivamente molto complicata anche per Danilo Gallinari, che chiude con 14 punti, 4 su 12 a tiro, 5 rimbalzi e 6 assist – al ritorno in campo dopo il problema al pollice che lo aveva tenuto fuori. Discorso diverso per Chris Paul invece, che ha preferito non esserci e restare a casa, saltando così la prima partita della sua stagione. Al record dei Thunder e ai playoffs ci si penserà un’altra volta.
Utah Jazz-Houston Rockets 117-126
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Niente James Harden e Russell Westbrook nella complicata sfida da affrontare nello Utah per i Rockets, con giocatori e squadre profondamente commosso a inizio gara e durante tutto il match. Vince Houston, nonostante i padroni di casa chiudano con i 36 punti di Donovan Mitchell e i 30 con 10 su 18 dal campo e 7 triple a segno di Bojan Bogdanovic. Capitolo a parte invece va fatto per Eric Gordon, che approfitta dell’assenza dei due All-Star per dare libero sfogo alle sue doti di realizzatore: ne viene fuori una gara da 50 punti, con 14 su 22 al tiro, 6 su 11 dalla lunga distanza, 16 liberi a segno e un impatto sul match da vero realizzatore. È il suo nuovo massimo in carriera, il modo migliore a modo suo per ricordare uno come Kobe.
Le altre partite:
Spostandoci a Est, i Cavs vincono in casa dei Pistons, 115-110, trascinati dai 23 punti di Collin Sexton e dai 20 di Kevin Love. Gli Heat trionfano senza troppi problemi nel derby della Florida con i Magic, spinti da una tripla doppia da 20 punti, 10 rimbalzi e 10 assist di Bam Adebayo: risultato 92-113.
PISTONS CON LE CANOTTE NUMERO 8 E 24 (VIDEO)
Finale intensissimo tra Spurs e Bulls. Due liberi di Zach LaVine regalano il +2 ai Bulls a due secondi dalla fine. A due centesimi dalla sirena, però, DeMar DeRozan subisce fallo e va a sua volta in lunetta. L’ex Raptors, tuttavia, fallisce uno dei due tentativi e la vittoria va alla franchigia che fu di Michael Jordan con il punteggio di 109-110. 42 punti e un quarto quarto senza errori dal campo di Buddy Hield permettono ai Sacramento Kings di vincere all’overtime, per 133-129, sul campo dei Timberwolves. A nulla è servita una prestazione da 36 punti, 9 rimbalzi e 8 assist di Andrew Wiggins.
FOX SBAGLIA DI PROPOSITO IL LIBERO: PAREGGIO (VIDEO)
Tutti i risultati di martedì 28 gennaio:
Houston Rockets-Utah Jazz 126-117
Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 115-110
Sacramento Kings-Minnesota Timberwolves 133-129 OT
