Nove le gare nella notte di basket NBA 2017/2018, con le capoliste delle due conference impegnate e tutte vincenti: Celtics a valanga sugli Hornets, mentre vittorie agevoli in trasferta per Raptors, Warriors e Rockets. Si va invece all’overtime tra Mavericks e Thunder, con la vittoria di quest’ultimi per un solo punto. Vincono anche Pistons, Hawks, Suns e Pelicans.
RAPTORS E CELTICS OK – Boston Celtics scatenati al TD Garden, dove vincono tutti i parziali (nel terzo, quello decisivo, +16 addirittura) e rifilano un pesante 134-106 a Charlotte Hornets. Mattatore di serata Kyle Irving con i suoi 34 punti a referto, bene anche Tatum, mentre tra gli ospiti non basta la buona prestazione di Howard. Con questo successo i Celtics restano al secondo posto della East conference. Vincono tutte le altre prime della classe, come dicevamo, impegnate in trasferte sulla carta insidiose. Toronto prende il largo alla distanza in casa degli Orlando Magic e li sconfigge per 104-117. All’Amway Center fatale l’ultimo quarto, che doveva essere quello in cui i padroni di casa avrebbero completato la rimonta iniziata nel terzo parziale e che invece i Raptors vincono ampiamente, anche per merito di un super DeRozan; un successo che li mantiene al primo posto della East conference.
BENE ROCKETS E WARRIORS – Nella Est conference, invece, continua il testa a testa da Houston e Golden State, che trionfano ancora una volta. I Rockets si impongono sui Clippers allo Staples Center anche e soprattutto grazie a una prova clamorosa nel primo quarto, stravinto per 12-34. Los Angeles prova a rientrare in partita nei successivi parziali, ma gli ospiti, che guidano la classifica, contengono la rimonta e chiudono con il punteggio finale di 95-109. Sugli scudi Harden e Gordon, che mettono a referto 25 e 22 punti. Match strano quello tra Wizards e Warriors: gli ospiti stravincono il primo e il terzo tempo, ma soccombono di netto nel secondo e nel quarto e rischiano di subire una clamorosa rimonta. Per Washington, però, è troppo tardi: al cospetto di un super Durant (32 punti per lui) arriva la sconfitta per 101-109.
LE ALTRE SFIDE – Spettacolo all’American Airlines Center di Dallas, dove i Mavericks trovano una splendida rimonta sui Thunder nell’ultimo quarto, chiudendo sul 100-100 e trascinando il match ai supplementari. I padroni di casa accarezzano più volte la possibilità di vincere, ma Westbrook coi suoi 30 punti trascina Ocklahoma a una vittoria al cardiopalma per 110-111. A Detroit i Pistons sotterrano i Milwaukee Bucks, che non vanno oltre un punteggio europeo: finisce con un 110-87 ma in discussione. Vincono anche gli Hawks, che dopo aver preso il largo nel terzo quarto, subiscono la clamorosa rimonta degli Indiana Pacers e la spuntano con soli cinque punti di vantaggio: ad Atlanta finisce 107-102. Grizzlies sconfitti al FedEXForum per 102-110 dai Phoenix Suns: non basta un buon Gasol dinnanzi a un Brooker scatenato con i 34 punti messi a referto. I Pelicans, infine, espugnano San Antonio: 116-121 il risultato finale che premia New Orleans dopo il suicidio sportivo degli Spurs nell’ultimo parziale.
