Successo esterno per la Reyer Venezia nel match d’andata della finale di FIBA Europe Cup. I lagunari vincono 69-77 sul parquet del PalaDelMauro superando i padroni di casa della Sidigas Avellino. Il match è stato in bilico fino ai minuti finali ma dalla metà del secondo periodo la Reyer non ha più ceduto il comando. Avellino viene trascinata da soli tre uomini: Wells, Fesenko e Rich che terminano rispettivamente con 18, 19 e 16 punti. La Reyer invece porta in doppia cifra quattro uomini il più prolifico dei quali è Austin Daye con quattordici punti messi a referto. Il match di ritorno di giocherà mercoledì 2 maggio al PalaTaliercio e la Reyer partirà con 8 punti di vantaggio.
Le due squadre partono fortissime al PalaDelMauro. Dopo due minuti il punteggio è di 7-7. I ritmi sono alti e si arriva a canestro facilmente anche grazie alla complicità di difese poco attente. Numerosi i controsorpassi nella prima metà di quarto. Il leitmotiv resta invariato per dieci minuti e questo permette in particolar modo ai centri di andare a referto con facilità. Nel finale di quarto proprio i canestri di Watt combinati a una tripla di Bramos costruiscono il +5 di Venezia che equivale al massimo vantaggio nel periodo (20-25). Nell’ultimo minuto di frazione Filloy segna prima un canestro da due e poi sulla sirena va a bersaglio con la tripla del 25-25.
A inizio secondo periodo le difese sono più ordinate, non si segna per novanta secondi il che appare come un miraggio dopo quanto visto nei primi 10′ di serata. La prima marcatura è ospite e arriva dalle mani di De Nicolao (25-28). I lagunari riescono a scavare un solco a metà periodo con i canestri di Peric e Johnson (29-35). Avellino cala dal campo ma per rimanere in scia si affida alle mani di Fesenko sotto il ferro e alla situazione di bonus. Ad ogni modo il momento è favorevole alla Reyer, Cerella timbra dall’arco e ritocca il massimo vantaggio costringendo Sacripanti al time-out (35-43). Alla pausa lunga il distacco resta invariato (40-48).
Due punti per parte danno il via alla ripresa (42-50). I binari tracciati sono quelli del secondo periodo ma a metà periodo l’inerzia gira. Il bonus della Reyer Venezia scade dopo 4′ minuti di gioco, Wells con quattro liberi e una conclusione dalla media riduce lo svantaggio irpino ad un solo possesso (52-54). La situazione propizia per la rimonta però non viene concretizzata ed è così che riprende margine Venezia. All’ingresso nell’ultimo quarto il punteggio è 55-63.
La penetrazione fulminea di Rich apre il periodo ma Venezia replica subito e si tiene costante nel rispondere ai tentativi di rientro. A 4’25” dalla sirena è di +11 il vantaggio ospite (61-72). La sfida sembra in dirittura d’arrivo ma le fiammate consecutive di Rich e Wells riportano a soli cinque punti il distacco (67-72). Pronta ancora una volta però la risposta dei campioni d’Italia e con un break di 0-5 rispediscono a -10 la Sidigas (67-77). Nel finale Avellino prova a rendere meno salato il conto in vista del ritorno, arriva un solo canestro di Fesenko che alla sirena fissa il risultato sul 69-77.
