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Il Banco di Sardegna Sassari batte con il punteggio di 92-103 l’Hapoel Unet Holon nell’undicesima giornata della Champions League 2017/2018 di basket. Viste le azzerate speranze di entrambe le squadre di passaggio agli ottavi di finale si trattava di uno spareggio per l’iscrizione nella FIBA Eurocup Cup. A spuntarla è la Dinamo grazie all’ennesima prova magistrale del canadese Pierre.
LA CRONACA – Inizio terribile di partita per Sassari che rimane con le polveri bagnate dal punto di vista offensivo per i primi tre minuti di gioco. A sbloccare la Dinamo è Randolph con una tripla. L’Hapoel Holon ha il demerito di non approfittare del litigio con il canestro dei sardi (1/10 al tiro) soltanto con l’ex Cremona Holloway (11-7). Con il passare dei minuti la squadra di Pasquini reagisce e firma il contro-sorpasso con il canadese Pierre, che conferma di vivere un periodo notevole di forma (20-22). Il duo Tavernari-Randolph apre da dietro l’arco un parziale che porta Sassari sino al più dieci (22-32), ma la serata magica al tiro di Harrush (4/4 da tre) riavvicina i padroni di casa. All’intervallo lungo la Dinamo è avanti di soli due punti: 50-52, con difese protagoniste in negativo.
LA RIPRESA – La ripresa procede sulla falsa riga del primo tempo. Le difese restano più che rivedibili: Pierre da un lato e Pnini dall’altro offrono spettacolo con canestri dall’alto coefficiente di difficoltà. L’intensità nel pitturato non è esasperata visto che entrambe le squadre sono consce di aver già esaurito le cartucce di qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Sassari firma l’allungo decisivo nell’ultimo quarto volando di nuovo in doppia cifra di vantaggio e qualificandosi aritmeticamente alla FIBA Europe Cup.
UNET HOLON: Holloway 22, Pnini 22, Alexander 19, Harrush 18
SASSARI: Pierre 22, Planinic 20, Randolph 19, Jones 12
CAPO D’ORLANDO KO – Nell’altra partita di giornata per quanto riguarda le italiane, la Betaland Capo d’Orlando cade anche contro il Ventspils con il punteggio di 68-79 e si conferma mestamente all’ultimo posto nel gruppo B. Non basta la prova maiuscola di Kulboka da 19 punti e 7 rimbalzi per far tornare al successo i siciliani in Europa. Per i lettoni in evidenza la prova di Ubilla con 20 punti e 7 assist.