MotoGP GP Italia Mugello Andrea Dovizioso
Amarcord

L’angolo del ricordo: Mugello 2017, la tripletta italiana firmata da Dovizioso, Pasini e Migno

Il motociclismo è uno sport che ha visto i piloti italiani sempre protagonisti, capaci di realizzare delle imprese eccezionali in tutte le classi del Motomondiale. Se si pensa a questa disciplina i primi campioni che balzano alla mente degli appassionati sono senz’ombra di dubbio Giacomo Agostini, per 15 volte sul tetto del mondo, e Valentino Rossi, che vanta 9 titoli iridati.

Negli ultimi anni sono emersi dei giovani talenti che, pian piano, hanno lasciato un segno indelebile nella storia del Motomondiale, su tutti Franco Morbidelli, Francesco Bagnaia, vincitori del titolo di Moto2, e Lorenzo Dalla Porta, campione in carica di Moto3. Nella lista, però, devono essere inseriti anche atleti che, pur non portando a casa il risultato più prestigioso, sono riusciti ugualmente ad entrare nella storia. Questo è il caso di Andrea Dovizioso, Mattia Pasini e Andrea Migno che, durante la stagione 2017, nella gara del Mugello, hanno centrato il successo rispettivamente nelle tre classi di MotoGp, Moto2, e Moto3.

Tutto inizia in un caldo weekend del giugno 2017 quando, dopo le consuete sessioni di prove libere del venerdì e del sabato mattina, si disputano le qualifiche che non vedono brillare particolarmente i padroni di casa. L’unico italiano a conquistare la pole position, infatti, è Franco Morbidelli in Moto2, mentre in MotoGp e in Moto3 dominano gli spagnoli Maverick Vinales e Jorge Martin.

Arriva il 4 giugno, è il momento di scendere in pista per giocarsi la vittoria. Si parte nella tarda mattinata con la Moto3 che, come al solito, regala una gara al cardiopalma e densa di emozioni, con un unico gruppo di venti piloti racchiusi in un secondo, praticamente per tutti i 21 giri in programma. L’ultimo giro è ancor più emozionante, poiché Andrea Migno e Fabio Di Giannantonio prendono un paio di metri di vantaggio sui loro inseguitori, in modo tale da dedicarsi alla battaglia finale. Il pilota del Team Gresini prova ad attaccare Migno, ma quest’ultimo resiste e ottiene il suo primo successo in carriera, che attendeva da quattro lunghi anni. Grande inizio di giornata per i colori italiani sul circuito del Mugello.

Qualche minuto dopo è la volta della Moto2, con tutti gli occhi puntati sul leader della classifica iridata Franco Morbidelli, che scatta dalla prima casella. L’italobrasiliano parte bene, mantenendo la testa della corsa per più della metà dei giri ma, all’improvviso, inizia a perdere decimi preziosi che gli costano ben tre posizioni, subendo i sorpassi di Thomas Luthi, Alex Marquez e Mattia Pasini. Quest’ultimo, al contrario di Morbidelli, cresce con il passare dei minuti, tant’è che crea difficoltà anche ai rivali che lo precedono. Pasini mette in pista tutta la sua esperienza e, dopo una fase di studio, infila prima Marquez e poi Luthi, andandosi a prendere la vittoria sotto la bandiera a scacchi del circuito toscano. Tripudio sulle tribune per il secondo successo di giornata firmato da un pilota di casa.

Giunge, finalmente, il momento più atteso, quello della gara della classe regina, la MotoGp. Dopo lo spegnimento dei semafori scatta bene Valentino Rossi, che riesce subito a mettersi davanti a tutti ma, grazie alla potenza del motore Ducati, Jorge Lorenzo supera il Dottore e balza al comando. Il poleman Vinales non ci sta a rimanere dietro e risale fino alla prima posizione, nel frattempo alle sue spalle sboccia una bella bagarre, che vede protagonisti i tre piloti italiani Dovizioso, Rossi e Petrucci, inseguiti da Marquez e Lorenzo, scivolato al sesto posto.

A metà gara Dovizioso decide di cambiare marcia, sorpassando Vinales e prendendosi la testa della corsa, con Petrucci che lo imita, sopravanzando prima Rossi e poi lo spagnolo della Yamaha. Gli ultimi giri sono una pura formalità per il Dovi, che amministra e porta a casa il successo davanti a Vinales, uscito vincitore dallo scontro con Petrucci, arrivato terzo; resta giù dal podio Rossi, che chiude quarto.

Tre vittorie di piloti italiani nelle tre classi del Motomondiale che regalano al nostro Paese una giornata memorabile. Un risultato simile l’ultima volta era stato conseguito nel 2008, sempre sulla pista del Mugello, quando a trionfare furono Valentino Rossi, Marco Simoncelli e Simone Corsi rispettivamente in MotoGp, 250cc e 125cc. Nove anni più tardi è ancora tripletta italiana!

SportFace