Giro di vite da parte del Governo per mitigare la risalita dei contagi da Covid. La cabina di regia in mattinata ha discusso i temi che poi verranno votati nel Consiglio dei Ministri del pomeriggio e in particolare arrivano delle sostanziali novità per quanto riguarda il Super Green Pass, vale a dire il green pass che si può ottenere soltanto tramite la vaccinazione (o temporaneamente in caso di guarigione dal Covid) e non più con i tamponi rapidi o molecolari. Questo sarà obbligatorio, a partire dal 6 dicembre, per le attività di svago e per tante altre motivazioni, dalle quali sarà escluso il lavoro e probabilmente i trasporti. Andiamo a scoprire allora cosa cambierà e quali sono le regole del Super Green Pass.
In cosa consiste il Super Green Pass
Si tratta di un Green Pass ancora più stringente che si potrà ottenere soltanto con la vaccinazione e non con guarigione da Covid o con i tamponi. Sarà obbligatorio già dalla zona bianca per diverse attività non essenziali. Nel dettaglio, non scatteranno più le chiusure delle attività nelle regioni in zona gialla o arancione, ma gli accessi saranno limitati ai soli possessori del Super Green pass, quindi i non vaccinati o guariti dal Covid saranno limitati nell’accesso al bar, ristorante o in palestra e avranno limitazioni anche negli spostamenti. In zona rossa, invece, le restrizioni saranno anche per i vaccinati. Anche in zona bianca, però, sarà in vigore il Super Green pass per ristorante, bar o palestre, così come gli stadi, e potranno accedere soltanto i soggetti vaccinati.
Da quando entra in vigore il Super Green Pass?
Il Super Green Pass enterà in vigore il 6 dicembre, così come deciso dal Consiglio dei Ministri. Il Governo spingeva per far partire il provvedimento già da lunedì 29 novembre, ma questo prenderà il via soltanto una settimana dopo, vale a dire il 6 dicembre, su suggerimento delle Regioni che hanno chiesto nella cabina di regia maggior tempo per organizzarsi al meglio. Il Super Green Pass sarà necessario e obbligatorio per frequentare bar, ristoranti, cinema, teatri, stadi e palazzetti sportivi, piscine e palestre, impianti sciistici, discoteche e sale gioco, così come gli alberghi. Obbligo vaccinale sul lavoro soltanto per le figure del mondo della sanità e le forze dell’ordine. La validità del green pass canonico, infine, scenderà a nove mesi dai dodici attuali.
