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Sport e tavolo verde: i campioni dello sport che amano giocare

Michael Jordan
Michael Jordan - Foto Jason H. Smith CC BY 2.0

Lo sport è un’attività che, soprattutto per chi la svolge a livello professionale, richiede passione, dedizione e determinazione. Anche l’autocontrollo è una dote fondamentale per poter rimanere lucidi nei momenti chiave di una partita o di una competizione: la capacità di rimanere razionali è la soluzione per gestire le emozioni e l’adrenalina degli eventi sportivi, soprattutto se c’è un pubblico presente che fa sentire le sue aspettative. Sarà il legame benefico tra sport e adrenalina, o semplicemente il desiderio di svagarsi, ma molti campioni dello sport sono noti per avere un debole: il tavolo verde. L’idea che sportivi di fama internazionale si dedichino a giochi come il Poker, il Baccarat o le slot può stupire, dal momento che la loro situazione economica di sicuro non richiede un arrotondamento delle entrate grazie al tavolo da gioco!  

Evidentemente giocare nei casinò online o reali è qualcosa che attrae, indipendentemente dal fatto che si vincano somme di denaro o meno: l’adrenalina della scommessa non perde fascino con il tempo, e questo vale un po’ per i giocatori di ogni età, nazionalità e classe sociale.

Tavolo verde, che passione!

Lo spirito di competizione che caratterizza molti sportivi si fa notare anche grazie alla loro passione per il gioco. Ecco alcuni dei personaggi più famosi dello sport che non hanno mai nascosto il loro lato più avvezzo al rischio: Michael Jordan, il famosissimo giocatore di basket, ha svelato la sua passione per il gioco che ha origine fin dai tempi delle scuole superiori. Il cestista americano ha sempre tenuto a precisare che la sua è sempre rimasta una passione mai sfociata nella dipendenza: alcune fonti in realtà contraddicono le sue affermazioni, parlando invece di una vera e propria dipendenza dal gioco;

Mario Balotelli, il famoso calciatore italiano, è una presenza costante al tavolo verde: anche se non può parlarsi di dipendenza, l’ex giocatore del Manchester ama scommettere cifre abbastanza elevate. Fonti abbastanza attendibili ci rivelano però che buona parte delle sue vincite al casinò finiscano in beneficienza. E la cosa non può che far piacere! Rafael Nadal, l’icona del tennis, è sempre andato fiero della sua passione per il tavolo verde, in particolare per il Texas Hold’em, una variante particolare del Poker, molto amata dai giocatori di tutto il mondo. 

Piqué, il famoso giocatore della squadra del Barcellona, è un altro irriducibile del Poker. Talmente irriducibile da partecipare all’European Poker Tour del 2019 e piazzarsi al secondo posto. La cifra vinta si aggirava attorno ai 300.000 Euro, ma è la soddisfazione di vincere a non avere prezzo.  Pete Rose è un’altra leggenda americana del baseball, che ogni giorno riusciva a scommettere anche 10.000 $. Essendo la sua passione sempre più fuori controllo, è stato escluso dalla possibilità di essere inserito nella famosa Hall of Fame di Hollywood, dove i più famosi personaggi hanno la loro stella incastonata sul pavimento. Questi sono solo alcuni dei nomi più famosi dello sport che hanno rivelato un legame a doppio filo con il gioco, a volte un filo legato in maniera troppo stretta.

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