E’ questione di ore per l’ufficialità del nuovo Dpcm, che il Premier Giuseppe Conte firmerà per dare il via a un nuovo corso. In verità le variazioni rispetto allo scorso decreto non sono così significative come molti vorrebbero: il governo sta mettendo in primo piano la prevenzione in vista di Natale. Una gestione negativa delle festività potrebbe scatenare una terza ondata, prevista da parecchi virologi in caso di innalzamento della curva.
Cosa succede però dal 4 dicembre per palestre e piscine? Potranno finalmente avere una boccata d’aria dopo un novembre disastroso? Il Governo non prevede una riapertura dei centri appena citati. Il rischio di assembramento in luoghi chiusi è un veicolo importante per quanto concerne il Covid-19: a prescindere dalla zona (rossa, arancione o gialla) rimane vietato dopo il Dpcm del 24 ottobre che ha chiuso palestre, piscine, centri notatori e circoli ricreativi.
Nuove indicazioni invece si potrebbero vedere alla scadenza del nuovo Dpcm, prevista per inizio o metà gennaio (il 15 per l’esattezza). Solamente in caso di buon andamento del virus in Italia.
AGGIORNAMENTO 28 DICEMBRE: Pare ormai certo che le piscine e le palestre non riapriranno nemmeno a partire dal 15 gennaio: la chiusura verrà infatti prolungata dal Governo. LE ULTIME NOVITA’.
AGGIORNAMENTO 14 GENNAIO: Ecco cosa succede dopo l’ultimo Dpcm: zona bianca e data di scadenza.
