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Polo Nord, lo scioglimento dei ghiacciai potrebbe generare malattie peggiori del Coronavirus

Tutto il mondo è alle prese con la pandemia di Covid-19, ma i ricercatori pensano che ci siano molti più agenti patogeni mortali congelati nel ghiaccio artico. Con il surriscaldamento della Terra i poli si sciolgono e alcuni scienziati hanno affermato che il Polo Nord è una “bomba a orologeria” pronta a scatenare malattie ancora più mortali del Coronavirus. La Fondazione Parvati, infatti, ha lanciato l’allarme, dicendo, che quando il ghiaccio nell’Artico si scioglierà, i batteri ai quali il sistema immunitario umano non è abituato verranno rilasciati.

Lo scioglimento dei ghiacciai potrebbe scatenare delle malattie molto più potenti del Coronavirus, secondo quanto afferma una dichiarazione della Fondazione Parvati: “Il nostro mondo è giunto a una pausa senza precedenti nel tentativo di mitigare la diffusione del coronavirus COVID-19. I medici lo chiamano un nuovo coronavirus, il che significa che è nuovo per la nostra popolazione e nessuno di noi ne ha immunità. Il costo nella vita umana e il caos diffuso che provoca sta consumando il nostro ciclo di notizie. Ma ciò che molti di noi non capiscono è che il nostro mondo ha una bomba a orologeria piena di agenti patogeni, che sarebbero tutti ‘nuovi’ per noi, se liberati”.

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