Ciclismo su pista

Ciclismo su pista, Coppa del Mondo Apeldoorn: il resoconto

La squadra italiana di inseguimento su pista - Foto Fci

Tra venerdì 11 e domenica 13 novembre si è disputata ad Apeldoorn, in Olanda, la seconda prova di Coppa del Mondo di ciclismo su pista. Vediamo tutti i risultati del week end, con un occhio di riguardo alle prove degli italiani.

UOMINI

Nell’ultima giornata grandissima prova di Simone Consonni e Francesco Lamon nel Madison: gli azzurri conquistano l’argento alle spalle dei belgi Robbe Ghys e Kenny De Ketele. In precedenza Consonni aveva sfiorato il bronzo nell’omnium: partito terzo nella corsa a punti, il pistard bergamasco è stato scalzato dal podio al fotofinish dal francese Thomas (107 punti a 101). Oro al polacco Szymon Wojciech Sajnok (127 punti), argento per lo spagnolo Albert Torres Barcelo (124 punti). Buona prova anche di Francesco Ceci nel keirin: il 25enne marchigiano ha disputato la finalina per il 7°-12°, chiudendo 11esimo. Oro al ceco Babek, argento a Iewis Oliva e bronzo per Andrii Vynokurov.

Nell’inseguimento a squadre, gli azzurri Simone Consonni, Alex Buttazzoni, Francesco Lamon e Davide Plebani si sono qualificati con il sesto tempo, fermando il cronometro in 4’4”079 a circa due secondi di ritardo dalla Francia. Il quartetto italiano ha però perso la sfida del Round 1 con la Russia realizzando un tempo superiore di quasi 5” a quello di qualificazione. La vittoria finale è andata al Canada, che ha sconfitto in finale il Belgio. Terzo posto per la Francia, vincitrice nella finalina per il bronzo ai danni della Polonia. Male la Gran Bretagna, che si è però rifatta nella velocità a squadre conquistando l’oro davanti a Francia e Germania.

Nella corsa a punti vittoria per l’irlandese Mark Downey, sul francese Morgan Kneisky e il kazako Sultanmurat Miraliyev. Soltano 17° il nostro Alex Buttazzoni. Nessun italiano presente nella velocità individuale, gara vinta dall’ucraino Andrii Vynokurov.

DONNE

Nell’omnium ottimo bronzo per Rachele Barbieri (106 punti), mentre la vittoria è andata a Kirsten Wild (122 punti) sulla britannica Emily Kay (107 punti). L’azzurra si è ben difesa anche nella corsa a punti, dove ha concluso decima. Corsa a punti che è stata vinta dalla britannica Elinor Barker davanti alla giapponese Minami Uwano e alla ceca Jarmila Machacova. Nella prova cronometrata vinta dalla tedesca Pauline Sophie Grabosch, l’azzurra Miriam Vece ha chiuso in nona posizione. Nel keirin Gloria Manzoni ha terminato la sua prova nella batteria dei ripescaggi: oro per l’ucraina Basova, argento per la belga Degrendele e bronzo all’atleta di Hong Kong Wai Sze Lee. Manzoni e Vece hanno partecipato insieme nella velocità a squadre, classificandosi al 9° posto, fuori dagli spareggi. Oro alla Spagna, argento all’Olanda e bronzo alla Cina il podio della specialità. Nella velocità individuale soltanto 21ª Gloria Manzoni, in una gara che ha visto il successo di Wai Szee Lee sulla spagnola Tania Barbero Calvo e l’olandese Laurine Van Riessen.

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