Festa olandese alla 36ª edizione della Clasica Ciclistica San Sebastian, la corsa di un giorno più importante tra quelle disputate in territorio iberico; a vincere è Bauke Mollema, che con un’azione in contropiede nel finale coglie il successo più prestigioso della sua carriera. La volata per la piazza d’onore è appannaggio di Tony Gallopin, che anticipa gli atleti di casa Alejandro Valverde e Joaquim “Purito” Rodriguez.
Reduce da un Tour de France che a lungo lo aveva visto grande protagonista, salvo poi vanificare – in sole due tappe – quanto di buono fatto sino a quel momento (dopo la diciottesima tappa era ancora secondo in classifica generale, infine ha chiuso undicesimo a 13’13” dalla maglia gialla), Mollema si candida a un ruolo di protagonista anche per la prova su strada dei Giochi Olimpici di Rio, in programma sabato prossimo.
La corsa di oggi è caratterizzata da innumerevoli attacchi sin dai primi chilometri. Tra i corridori in maggiore evidenza vi è Moreno Moser, che a fine giornata si aggiudica lo speciale Gran Premio della Montagna. L’azione del trentino e di altri attaccanti viene annullata dopo l’Alto de Jaizkibel, salita simbolo della classica basca, che tuttavia negli ultimi anni – posta sempre più lontano dal traguardo (quest’anno addirittura a 55 km) – ha finito per perdere sempre più rilevanza nell’economia della corsa. Nulla di realmente significativo si verifica dunque sino all’ultima ascesa, l’impegnativo Murgil Tontorra; qui, su rampe che sfiorano il 20% di pendenza, il primo ad attaccare è Adam Yates, presto ripreso e saltato da Purito Rodriguez, che pare riuscire a involarsi in solitaria.
Ma il catalano della Katusha è braccato a brave distanza da uno strepitoso Bauke Mollema, che con un forcing notevole riporta sotto anche Valverde e Gallopin. I quattro transitano assieme in cima allo strappo, ed è proprio allora – mentre gli altri tre riprendono fiato – che l’olandese piazza l’allungo decisivo, quando mancano 8 km alla conclusione. Mollema riesce a conservare la manciata di secondi guadagnati sui più immediati inseguitori e a giungere trionfante sul boulevard di San Sebastian (o Donostia, come vuole l’idioma basco). Da segnalare l’ottimo sesto posto di Gianluca Brambilla, primo degli italiani oggi.
“Una delle mie corse preferite, sono davvero felice. Sono stato bene tutto il giorno e ho conquistato una vittoria importante, con cui mi riscatto da un Tour tutto sommato deludente. Ora guardiamo alle Olimpiadi” dirà Bauke Mollema dopo l’arrivo. Sabato prossimo, a Rio, ci sarà anche lui.
