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Tennis, Wta Indian Wells: Kerber avanti a fatica, fuori Halep e Radwanska

Angelique Kerber - Foto Ray Giubilo

Con le otto partite di sedicesimi della parte bassa, il tabellone della ventinovesima edizione del Wta Premier di Indian Wells si è allineato agli ottavi di finale: in questa sesta giornata di gare spiccano le eliminazioni della quarta e della sesta testa di serie, rispettivamente Simona Halep, agevolmente estromessa da Kristina Mladenovic, e Agnieszka Radwanska, che cede a una sorprendente Shuai Peng; avanza a fatica, invece, la nuova numero 1 al mondo Angelique Kerber, mentre vincono senza soffrire Madison Keys, Caroline Wozniacki e Venus Williams.

Che fatica Angelique Kerber: la testa di serie numero 2 del seeding californiano ha dovuto sudare sette camicie prima di avere la meglio solo al terzo parziale su un’ottima Pauline Parmentier. Il punteggio finale di 7-5 3-6 7-5, maturato in più di due ore e mezza di gioco, certifica per l’ennesima volta le grosse difficoltà della tedesca in questi primi mesi di stagione; la giocatrice di Brema, qui semifinalista nel 2012 e nel 2013, è sempre stata indietro di un break nei tre parziali, perdendo addirittura per ben quattro volte su cinque il proprio turno di servizio nel secondo. La tennista francese, abile a dirigere i giochi per oltre due ore, si è invece smarrita proprio nel momento cruciale dell’incontro: avanti 4-1 nel set decisivo, ha infatti subito un clamoroso parziale di sei giochi a uno. La Kerber se la vedrà, nel match di ottavi, contro Elena Vesnina, che ha battuto in tre dei quattro precedenti tra le due: il più recente se l’è però aggiudicato, sul veloce di New Haven nel 2013, proprio la russa, che, in tre set (6-4 1-6 6-4), ha avuto ragione della venticinquesima forza del tabellone Timea Babos.

Vera e propria sorpresa della giornata è l’eliminazione della rumena Simona Halep, battuta per la terza volta in carriera su quattro confronti diretti, stavolta con un periodico 6-3, dalla transalpina Kristina Mladenovic: troppe le opportunità mancate dalla numero 4 del mondo, eloquente il computo di tre sole palle break concretizzate su un totale di ventidue avute a disposizione (14%) nell’arco dell’incontro. Ad esclusione del nono game del primo set e del sesto del secondo, la ventitreenne di Saint Pol sur Mer ha sempre dovuto fronteggiare almeno una palla break in ogni singolo turno di battuta: tuttavia, ciò non è stato sufficiente alla nativa di Costanta per evitare l’ennesima brutta sconfitta. Dato significativo: la Halep, campionessa a Indian Wells nel 2015, non ha mai giocato più di due partite in ogni torneo a cui ha preso parte in questo disastroso inizio di 2017. Per la Mladenovic, adesso, lo scoglio Lauren Davis: la tennista dell’Ohio, reduce dai quarti di finale raggiunti sia a Doha che a Dubai, ha concesso solo cinque giochi a una spenta Julia Goerges, imponendosi per 6-1 6-4 in un’ora e trentuno primi di gioco.

Vince ancora Venus Williams: dopo aver salvato tre match point nel match d’esordio tra ex regine del ranking, contro la serba Jelena Jankovic, la sempreverde trentaseienne a stelle e strisce regola nettamente Lucie Safarova per 6-4 6-2. Prestazione autorevole da parte dell’americana, che dopo la grande finale di Melbourne, persa contro la sorella Serena, aveva disputato un solo torneo, rimediando un’eliminazione all’esordio in quel di San Pietroburgo; ceca mai in grado di opporre una valida resistenza all’aggressività dell’ex numero 1 del pianeta, che al turno successivo troverà a sorpresa la qualificata cinese Shuai Peng. La tennista asiatica, che ha rifilato un duplice 6-4 alla più quotata polacca Agnieszka Radwanska, numero 6 del seeding, sembra essere tornata ai livelli che le appartengono.

Agevoli affermazioni, infine, per Madison Keys e Caroline Wozniacki, che riproporranno in California l’ottavo di finale degli scorsi US Open: la statunitense, qui alla sua prima apparizione dell’anno, dopo l’infortunio all’avanbraccio che l’ha costretta ai box nei primi due mesi di 2017, ha archiviato la pratica Naomi Osaka con un perentorio 6-4 6-1; la danese classe ’90 lascia solo quattro game a Katerina Siniakova, incapace di contrastare il dominio pressoché assoluto della tredicesima forza del seeding.

Oggi spazio ai match di ottavi di finale: riflettori puntati sulla seconda e sulla terza testa di serie, Angelique Kerber e Karolina Pliskova, opposte rispettivamente ad Elena Vesnina e all’elvetica Timea Bacsinszky, e sull’interessante sfida che vedrà di fronte la spagnola Garbine Muguruza e l’ucraina Elina Svitolina. Qui di seguito il quadro completo.

SEDICESIMI DI FINALE – PARTE BASSA
L.Davis (USA) b. J.Goerges (GER) 6-1 6-4
[2] A.Kerber (GER) b. P.Parmentier (FRA) 7-5 3-6 7-5
[14] E.Vesnina (RUS) b. [25] T.Babos (HUN) 6-4 1-6 6-4
[28] K.Mladenovic (FRA) b. [4] S.Halep (ROU) 6-3 6-3
[12] V.Williams (USA) b. L.Safarova (CZE) 6-4 6-2
[Q] S.Peng (CHN) b. [6] A.Radwanska (POL) 6-4 6-4
[13] C.Wozniacki (DEN) b. K.Siniakova (CZE) 6-3 6-1
[9] M.Keys (USA) b. N.Osaka (JPN) 6-1 6-4

OTTAVI DI FINALE (Oggi, a partire dalle 19)
[21] C.Garcia (FRA) vs. [8] S.Kuznetsova (RUS)
[5] D.Cibulkova (SVK) vs. [19] A.Pavlyuchenkova (RUS)
[Q] S.Peng (CHN) vs. [12] V.Williams (USA)
[3] Ka.Pliskova (CZE) vs. [15] T.Bacsinszky (SUI)
[10] E.Svitolina (UKR) vs. [7] G.Muguruza (SPA)
L.Davis (USA) vs. [28] K.Mladenovic (FRA)
[14] E.Vesnina (RUS) vs. [2] A.Kerber (GER)
[9] M.Keys (USA) vs. [13] C.Wozniacki (DEN)

 

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