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Tennis, Masters 1000 Miami: Fabio Fognini batte in rimonta Chardy e vola agli ottavi

Fabio Fognini - Foto Ray Giubilo

Fabio Fognini batte Jeremy Chardy col punteggio di 3-6, 6-4, 6-4 e avanza agli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami, dove affronterà l’americano Donald Young, numero 42 del mondo. Due i precedenti tra Fabio e lo statunitense, entrambi favorevoli a quest’ultimo. Il primo risale al torneo di Vienna nel 2012 (7-6, 6-3), l'”annus horribilis” della carriera di Young, che perse 17 incontri consecutivi al primo turno. Ma in quel match in Austria, l’ex enfant prodige del tennis americano riuscì a imporsi alla distanza, sopratutto grazie a un primo set vinto 10 punti a 8 al tie-break. Sulla terra di Nizza, nel 2015, l’altra sconfitta di Fognini contro lo statunitense. Ma aldilà di quanto dicono gli head to head, sarà una ghiotta occasione per tornare a giocare un quarto di finale in un Masters 1000, a distanza di 4 anni dal primo e unico giocato a Montecarlo.

Inoltre, il risultato di Miami garantirà al tennista di Arma di Taggia di superare in classifica Paolo Lorenzi (attuale numero 35 del mondo) e di tornare numero 1 d’Italia.

LA CRONACA – Fabio arrivava al match con Chardy forte di un netto vantaggio nei precedenti. Tre vittorie per il ligure contro nessuna per il tennista francese, tra cui un rassicurante precedente vinto sul veloce di Cincinnati nel 2012.

Eppure, l’inizio del match mostra un Chardy più in palla, incisivo con il dritto e continuo con il servizio. Fognini si trova presto sotto di un break, a causa di tre consecutivi errori gratuiti nel terzo gioco. Nonostante due occasioni di contro-break nell’ottavo gioco, il francese si mostra più freddo nei punti che contano e incamera il primo set con un secondo break nel nono game.

La musica cambia totalmente sin dall’avvio del secondo parziale. Fognini sale decisamente di rendimento nei propri turni di servizio, concedendo le briciole alla risposta dell’avversario. Dall’altra parte, Chardy è più falloso coi colpi da fondo e la costanza del suo avversario provoca più errori forzati. La svolta della partita arriva sul 3 pari, nel fatidico settimo game, quando l’italiano capitalizza al meglio un game mal giocato dal francese. Fabio chiude brillantemente il set recuperando un game da 0-30. Il match si protrae al terzo.

Come accaduto nel set precedente, è Chardy a faticare maggiormente nei propri turni di servizio. Fognini muove bene il gioco da fondo e cerca di farsi più aggressivo quando l’avversario accorcia. Il break arriva in fotocopia rispetto a quello del parziale precedente. Il francese affossa in rete due dritti da metà-campo e Fabio sale 3-2 col servizio a disposizione. Da lì, i turni di servizio volano via agevolmente fino al decimo e decisivo game. Fognini ottiene un primo match point sul 40-30, che sfuma per un errore di dritto. Ma il secondo, giunto dopo aver annullato due palle break, è quello buono. Fabio vola così agli ottavi di finale.

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