Tennis

Tennis, l’agente della Sharapova contro Radwanska e Wozniacki: “Vogliono far fuori Maria per vincere uno Slam”

Maria Sharapova - Foto Ray Giubilo

Il clima che circonda il ritorno di Maria Sharapova diventa sempre più infuocato. La russa parteciperà la settimana prossima al Wta Premier di Stoccarda e beneficerà certamente di una wild card per il torneo di Roma. Ancora incerta, invece, la sua partecipazione al Roland Garros, condizionata all’assegnazione di una wild-card.

E proprio sul tema, il circuito Wta (ma anche alcuni giocatori hanno espresso la propria opinione) ha assunto posizioni alterne.

Tra le opinioni contrarie spuntano quelle di Agnieszka Radwanska e di Caroline Wozniacki.

Questa il pensiero espresso dalla polacca: “Non nascondo il mio punto di vista. La penso come Andy Murray. La concessione di una wild-card dovrebbe essere indirizzata solamente a quei giocatori che sono calati nel ranking a causa di infortuni, malattie o altre vicende simili. Non per quelli sospesi per doping. Maria dovrebbe ricostruire la propria carriera in un altro modo, iniziando dagli eventi minori. Se io fossi il direttore di un torneo, non le concederei una wild-card”.

 

Immediata è giunta la replica da parte dell’agente della Sharapova, Max Eisenbud: “Giocatrici “operaie” come la Radwanska e la Wozniacki non hanno mai vinto uno Slam. Sono persino state superate dalla generazione successiva alla loro. Sono furbe e cercano di influenzare la scelta di tener fuori Maria da Parigi. Senza Serena, senza Maria, senza Vika (Azarenka, ndr), senza Petra (Kvitova, ndr), è la loro ultima occasione per vincere un Major. Ma non hanno letto il report del CAS e non conoscono i paragrafi 100 e 101. Perciò non sono minimamente informate sulla questione”.

SportFace