Tennis Giovanile

Next Gen Atp Finals 2017: a Milano niente giudici di linea, ecco “Hawk-Eye Live”

Next Gen Arena, Foro Italico - Foto Adelchi Fioriti

Non terminano le novità in programma alle Next Gen Atp Finals 2017, prima edizione del torneo che vedrà in campo a Milano i migliori giovani della stagione dal 7 all’11 novembre. Oltre alle già note variazioni al regolamento, verrà sperimentata per la prima volta il sistema “Electronic Line Calling”, il cosiddetto “Hawk-Eye Live”, l’ormai celebre “occhio di falco” che sostituirà interamente i giudici di linea.

Il sistema, posizionato su tutte le linee e utilizzato per tutti i punti, produrrà all’istante una chiamata “out”. Non sparirà del tutto la riproduzione del segno lasciato dalla palla: nonostante l’assenza dei “challenge” poiché ogni chiamata sarà definitiva, verranno visualizzate le chiamate più vicine alla linea sugli schermi all’interno dello stadio. Per quanto riguarda il fallo di piede sarà un Review Official che monitorerà attraverso telecamere poste sulla linea di fondo e su quella centrale.

“ Potrebbe essere un punto di riferimento per il sistema di arbitraggio nel nostro sport”, ha detto Gayle David Bradshaw, vice presidente esecutivo “Rules and Competition” dell’ATP a proposito della tecnologia testata e sviluppata negli ultimi 18 mesi da “Hawk-Eye Innovations”. “I nostri atleti lavorano incredibilmente duro e quindi meritano il migliore e quanto più accurato possibile sistema di arbitraggio che siamo in grado di offrire. La tecnologia è arrivata ad un punto tale da permetterci di sperimentare questo nuovo sistema in un torneo ufficiale. Le Next Gen ATP Finals di Milan sono il posto perfetto dove fare questo, e non vediamo l’ora di studiare risultati e valutazioni di questo nuovo sistema. Le Next Gen ATP Finals forniranno uno straordinario palcoscenico per mostrare la “Hawk-Eye Live technology”, che noi vediamo quale futuro dell’arbitraggio nel tennis”, ha sottolineato Sam Green, responsabile per il Tennis, ELC di Hawk-Eye. ”Lavorare con l’ATP ci ha permesso di rifinire il sistema non solo migliorando la qualità delle chiamate ma anche l’esperienza complessiva del pubblico”.

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