Sci Alpino

Sci alpino, Nadia Fanchini: “Ho visto crollare tutto. Lotterò come ho sempre fatto”

Intervento dell'elicottero dopo la caduta di Nadia Fanchini - Foto Giulio Gasparin

Una brutta notizia che era nell’aria. C’è la diagnosi per Nadia Fanchini, dopo la terribile caduta della mattina durante la prova della discesa di Altenmarkt, e non è delle migliori. All’azzurra è stata diagnosticata la frattura dell’omero destro, con interessamento anche di alcuni processi delle vertebre. Nessun problema, invece, per quanto riguarda le ginocchia, nonostante la dinamica della caduta. Si attendono, comunque, gli esiti delle risonanze magnetiche.

Gli accertamenti sono stati condotti in un ospedale a quaranta minuti dalla pista. Nadia Fanchini, ora, è stata sottoposta a una terapia farmacologica per placare i dolori, ma non riesce a muovere il braccio. L’atleta, secondo il dottor Andrea Panzeri responsabile medico della squadra di sci alpino, è comprensibilmente preoccupata, ma non c’è alcun interessamento del nervo che passa in quella zona del corpo.

Impossibile quantificare i tempi di recupero per l’azzurra, ma l’infortunio è piuttosto serio e la sua stagione è a rischio.

Raggiunta dai microfoni di Rai Sport, Nadia Fanchini ha la voce rotta dall’emozione: “Oggi non ho avuto il controllo delle cose, sono stata impotente. Quando sono caduta ho visto la fine davanti ai miei occhi. Fortunatamente non sono state interessate le ginocchia, ma non potrò disputare i mondiali e questo è un grande rammarico. Cercherò di lottare come ho sempre fatto e cercherò di superare questo ennesimo momento difficile”.

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