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Scherma, Mondiali Lipsia 2017: la spada femminile nona, vince l’Estonia

Rossella Fiamingo - Foto Bizzi/Federscherma

Ancora un insuccesso per l’Italia del commissario tecnico Sandro Cuomo, che al Mondiale di Lipsia ha raggiunto solo un nono posto, ottenendo il risultato peggiore delle squadre italiane in gara.

Il quartetto delle azzurre, composto da Rossella Fiamigo, Mara Navarria, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio, ha superato il primo match contro il Costarica, con il punteggio di 45-14, ma sono state subito fermate dalla squadra statunitense, uscendo dal tabellone principale e dovendo poi combattere per il nono posto. Hanno quindi incontrato la Spagna, battuta per 45-33, l’Israele e l’Ucraina, riuscendo ad ottenere il migliore dei posti tra quelli rimasti

In semifinale sono arrivate la Cina che ha eliminato la Corea e l’Estonia, che ha guadagnato un posto in finale eliminando la Polonia. Lo spareggio per il terzo posto è stato vinto dalla squadra polacca, che con sole cinque stoccate in più è riuscita a portare a casa la medaglia di bronzo. L’assalto della finale è stato dominato dalla squadra estone, che ha tenuto a distanza le cinesi durante tutto il match, senza mai cedere una stoccata, concludendo con il punteggio di 45-33.

Questo Mondiale dovrà essere dimenticato al più presto per le spadiste, per ripartire al massimo con la preparazione per la prossima stagione.

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