Editoriali

E adesso non lasciamoli soli…

Gabriele Rossetti - Rio 2016 - Foto Ferraro/Gmt

E adesso non lasciamoli soli.

Avete gioito per l’Italvolley e urlato ad ogni ace di Ivan Zaytsev. Vi siete esaltati per l’oro di Elia Viviani, saltando sul divano a ogni suo sprint. Immobili, con il cuore in gola, avete assistito alle medaglie di Niccolò Campriani e del Tiro a Volo. Tesi, come una corda di violino, avete seguito le pedane della scherma sperando si accendesse solo quella luce rossa (o verde). Vi siete commossi per Tania Cagnotto e dato un pungo sul tavolo per ogni maledetto quarto posto. Avete amato sport mai visti prima, appassionandovi a discipline spettacolari ed esaltanti. Ciò che avete vissuto si può riassumere in una sola parola: Olimpiade.

E allora, adesso, non lasciate da soli quegli atleti che vi hanno fatto emozionare. Gli sport che vi hanno fatto innamorare non devono per forza finire nel dimenticatoio per quattro anni.

Adesso non lasciamoli soli. Ma non per loro, per voi. Si dice spesso che il calcio, in Italia, fagociti le altre discipline. Ma non è solamente colpa del sacro pallone, che appassiona chiunque, da sempre, da Bolzano a Trapani. Dare la colpa al calcio non può e non deve essere un alibi. Alcuni sport non sono semplici da seguire, la copertura mediatica è scarsa e vengono dimenticati in fretta. Ma, se la volontà è quella di rimanere legati a una o più discipline, internet fornisce miliardi di possibilità, dagli streaming per il tiro con l’arco a quelli del pugilato, passando per scherma, ginnastica e tiro a volo.

E allora non lasciamoli soli. Ma non per loro, per voi. Non deve essere per forza di cose una lotta tra calcio e altri sport. Il calcio è passione, lo sport è emozione. Il connubio è vita.

Adesso non lasciamoli soli. Il sorriso di Campriani, le braccia al cielo di Basile, gli occhi di Tania, i muri di Nicolai, lo sguardo dello Zar. Non lasciamoli soli. Ma non per loro, per voi. Sportface.it continuerà a seguire tutte le discipline, dal calcio al tiro a segno, dal tennis al beach volley, passando per nuoto, ginnastica e scherma. L’Olimpiade di Rio 2016 è appena terminata, ma Tokyo 2020 per noi inizia già oggi. Sarà un lungo cammino, intenso ed emozionante, che speriamo di vivere insieme a tutti voi.

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