Non si ferma l’allarme sicurezza sulle Olimpiadi di Rio de Janeiro. La federazione spagnola di vela ha reso noto che tre componenti della nazionale, in questi giorni a Rio per allenarsi in vista delle gare dei Giochi, sono stati rapinati da cinque minorenni, due dei quali in possesso di armi da fuoco.
I tre atleti coinvolti sono Fernando Echavarri, medaglia d’oro a Pechino 2008 nella classe Tornado, Tara Pacheco, bicampionessa mondiale della classe 470, e il tecnico Santi Lopez Vazquez. I velisti spagnoli hanno vissuto attimi di intenso spavento, ma sono rimasti illesi.
Inoltre, secondo quanto riporta la rivista brasiliana ‘Veja’, altri velisti delle squadre di Nuova Zelanda, Irlanda, Gran Bretagna e Danimarca sono rimasti coinvolti in uno scambio di colpi di arma da fuoco tra poliziotti e narcotrafficanti. Anche in questo caso, gli atleti si stavano allenando e non sono rimasti feriti.
Tuttavia, questi avvenimenti non saranno privi di ripercussioni. I danesi, infatti, vorrebbero cambiare la sede del loro ritiro durante i Giochi. Le forze dell’ordine locali hanno cercato di tranquillizzarli garantendo una maggiore sicurezza, e ha raccomandato loro di spostarsi soltanto in taxi.
Gli episodi seguono le dichiarazioni choc fatte dall’ex Pallone d’Oro Rivaldo (“non venite in Brasile per i Giochi, rischiate la vita”) e fanno crescere l’allarme sicurezza durante l’Olimpiade.
