Pentathlon Moderno

Rio 2016, pentathlon moderno donne: Chloe Esposito trionfa. Sotero ottava

Alice Sotero - Foto Fipm

L’australiana Chloe Esposito, a sorpresa, ha trionfato nella gara di pentathlon moderno femminile di Rio 2016. La Esposito, partita dalla settima piazza, nell’ultima prova combined ha sbaragliato la concorrenza delle altre pentatlete. Medaglia d’argento per la francese Elodie Clouvel, bronzo per la polacca Oktawia Nowacka, che era partita davanti a tutte all’inizio dell’ultima prova. Ottava posizione per l’italiana Alice Sotero, che era partita a braccetto con la futura vincitrice e che ha perso terreno dal poligono. Claudia Cesarini ha chiuso al 24° posto.

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Il pentathlon moderno venne inventato da De Coubertin che si ispirò a una sorta di training di addestramento per il soldato perfetto che doveva così cavalcare un cavallo non di sua proprietà, essere in grado di combattere con la spada, tirare di precisione con la pistola, nuotare e correre rapidamente. Presente alle olimpiadi dal 1912, la competizione femminile venne inserita soltanto in epoca molto recente, ai giochi di Sydney 2000. Questo perché era inizialmente concepita come una gara militaresca, e di conseguenza solo maschile. Rispetto a Londra 2012, ci sono stati dei piccoli cambiamenti regolamentari. La gara si è svolta in due giorni anziché in una singola, con la gara di scherma modificata e spalmata in due giorni, e la distanza di corsa è aumentata di 200 metri arrivando così a 3,2 km totali.

Nel round robin di scherma, svoltosi nella prima giornata alla Youth Arena, tutte le 36 atlete partecipanti si sono sfidate ad una stoccata secca di spada. Ogni round ha assegnato un punto alla vincitrice. La prova è stata vinta dalla polacca Nowacka con 262 punti. Nona la prima italiana Alice Sottero, diciassettesima Claudia Cesarini.

Nella giornata odierna, si è proseguito con la prova di nuoto svoltasi al Deodoro Aquatics Centre, che constava di 200 metri da nuotare in stile libero, con le atlete divise in sei batterie ma alla ricerca del miglior tempo individuale. Il miglior tempo è stato ottenuto dalla russa Gulnaz Gubaydullina in 2:07.94, che ha rappresentato il nuovo record olimpico e le ha assegnato 317 punti. Dietro di lei, la francese Clouvel. Alice Sotero ha conquistato 303 punti, Claudia Cesarini 278.

Nel successivo bonus round di scherma, svoltosi al Deodoro Stadium così come tutto il resto della gara, si è partiti dalle ultime due atlete a sfidarsi nella singola stoccata e con la vincente sempre a sfidare le atlete andando a ritroso nella classifica. In questa prova Alice Sotero si è fatta valere vincendo ben 20 sfide, discreta prova anche della Cesarini con 17 affermazioni.

Nella prova di equitazione, con un cavallo assegnato a sorteggio, seguendo le indicazioni di De Coubertin, le atlete si sono sfidate in un salto di 12 ostacoli con la presenza anche di una gabbia e una gabbia doppia a tre elementi per un totale di 15 salti. Al vertice di questa prova si sono collocate cinque atlete, che hanno conquistato così ben 300 punti: la britannica French, la sudcoreana Kim, la canadese Mccann, l’irlandese Coyle e la messicana Vega. Male le italiane con la Sotero 23esima (problemi a controllare il cavallo assegnatole) e la Cesarini 27esima. Clamorosa l’eliminazione nella prova e i conseguenti zero punti per la lituana Laura Asadauskaite, medaglia d’oro a Londra 2012.

Si arriva all’ultima prova con la polacca Nowacka al comando davanti alla francese Clouvel e alla canadese Mccann. Alice Sotero sesta davanti all’australiana Chloe Esposito. L’ultima parte della competizione si è articolata con una gara di corsa di 3,2 km divisa in segmenti da 800 metri, intervallata da 4 serie di tiro con la pistola laser, con 5 bersagli da colpire dalla distanza di 10 metri. I punteggi accumulati nelle prove precedenti sono serviti per stabilire l’ordine di partenza e i relativi distacchi allo start tra le atlete nella prova finale che ha visto la splendida rimonta di Chloe Esposito.

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