Motociclismo

Superbike, GP Laguna Seca gara1: Rea vince su Sykes e Hayden

Jonathan Rea - Foto Antonio Fraioli

Nella tarda serata italiana è scesa in pista la Superbike sullo spettacolare circuito americano di Laguna Seca, famoso per il cosiddetto cavatappi, una doppia curva in discesa da cuore in gola. Gara1 ha regalato tante emozioni, consegnando la vittoria a Jonathan Rea che riesce nuovamente a sopravanzare il compagno di squadra Tom Sykes, allungando così il suo distacco in campionato.

Allo spegnimento del semaforo rosso, Tom Sykes sfrutta bene la sua pole position, mantenendo la prima posizione. Alle sua spalle Chaz Davies sopravanza Jonathan Rea, guadagnando il secondo posto. Davide Giugliano è quarto, seguito a ruota da Nicky Hayden, pilota di casa e, per le sue vittorie in MotoGP su questo tracciato, noto come “il mostro della laguna”.

Il terzetto Sykes-Davies-Giugliano, sembra subito prendere il largo rispetto agli inseguitori ma, al quarto giro, dopo aver preso la testa della corsa, Chaz Davies commette un errore all’ingresso della curva cinque e si ritrova nella ghiaia. Il pilota della Ducati aggiunge un nuovo zero in classifica che, in chiave mondiale, lo fa precipitare sempre più in basso rispetto alle due Kawasaki al vertice.

A questo punto le carte si rimescolano, Jonathan Rea è in testa alla corsa, seguito da Sykes e Giugliano che piano piano ricongiunge il distacco dai primi. Ma a fare davvero la differenza è Rea che giro dopo giro, comincia ad accumulare sempre più vantaggio sugli avversari Al dodicesimo giro altro colpo di scena a decretare la giornata no della Ducati: Davide Giugliano scivola alla curva cinque e deve dare l’addio alla gara.

A questo punto le due Kawasaki fanno gara solitaria, con un margine di sette secondi sul primo degli inseguitori, l’americano Nicky Hayden, incalzato da vicino da Lowes, Savadori e Van der Mark.

Al sedicesimo giro un errore di Sykes al cavatappi permette a Tom Sykes di riportarsi in testa e riaprire la lotta per la vittoria finale. Al diciannovesimo giro inizia la bagarre, con Rea che alla curva tre ha la meglio sul compagno di squadra ed è di nuovo leader della corsa. A questo punto, con pista di nuovo libera davanti e con una moto che sembra più stabile rispetto a quella di Sykes, ha inizio una fuga che porterà Jonathan Rea a ottenere la vittoria finale, l’ottava di stagione.

A questo punto l’attenzione passa sulla lotta per la terza posizione tra Hayden, Lowes, Van der Mark e Savadori. A tre giri dalla fine Van der Mark infila Lowes e si porta in quarta posizione. Ora sono le due Honda a contendersi il gradino basso del podio. All’ultima curva dell’ultimo giro Van der Mark tenta un disperato attacco sul compagno di squadra ma va largo ed è “il mostro della laguna”, Nicky Hayden, ad ottenere un podio fantastico alle spalle delle due imprendibili Kawasaki.

Appuntamento con gara2 a Laguna Seca questa sera alle 23:30.

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