Atletica

Atletica: Gianmarco Tamberi vince gli Assoluti indoor di salto in alto con 2.36

Gianmarco Tamberi - Foto COLOMBO-FIDAL

Al Campionato italiano assoluto indoor non c’è stato il duello tanto atteso tra Gianmarco Tamberi e Marco Fassinotti, con il torinese out per un leggero infortunio della vigilia, ma un one-man-show per l’atleta di casa, già sicuro del titolo a quota 2.25 metri. Il neo-primatista italiano salta 2.36 metri e vince la gara, rimandando l’appuntamento con la storica misura di 2.40 metri, fallita oggi. Ad Ancona chiudono il podio Silvano Chesani, delle Fiamme oro Padova, e Andrea Lemmi, Fiamme Gialle, entrambi con 2.22m.

Davanti ad un pubblico numerosissimo e attrezzato con striscioni e magliette di riconoscimento per dimostrare il proprio supporto al ragazzo neo-primatista italiano con uno storico 2.38m saltato a Hustopece non più tardi del 13 febbraio scorso. Per Tamberi, che vive e si allena non lontano da questa struttura, l’avventura è iniziata con un brutto errore a 2.22m, misura d’ingresso per lui, ma poi ha resettato tutte e inserito le marce alte. Prendendo la testa della competizione per non lasciarla più.

Mentre tutti gli altri uscivano di scena, Tamberi si preparava a dare spettacolo per il piacere del pubblico arrivato con un simpatico hashtag #halfshave a ricordo di quella barba mezzo-rasata ormai simbolo del saltatore azzurro. Con facilità il marchigiano ha passato 2.28, poi dopo un errore a 2.33, due ottimi salti ancora: uno per passare la misuro ed uno a 2.36m per segnare la misura vincente. Spostata l’asticella al muro della grandezza di questa disciplina, un 2.40m che mai in Italia si era pensato possibile, Tamberi ha fatto degli ottimi salti, il secondo specialmente altissimo, molto più alto della misura segnata dall’asticella, ma buttato giù in fase di richiamo. Appuntamento rimandato al Mondiale di Portland a fine mese, dove tutti gli occhi sono puntati sull’azzurro.

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