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Super Bowl 51: New England Patriots – Atlanta Falcons 34-28

New England Patriots

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I New England Patriots conquistano il Super Bowl più incredibile della storia Nfl, che per la prima volta termina all’Overtime, superando gli Atlanta Falcons 34-28. E pensare che dopo i primi due quarti la pratica sembrava finita in favore degli Atlanta Falcons, con gli uomini di Dan Quinn avanti 28-3 (mai nessuno aveva rimontato un tale svantaggio nella storia del Superbowl). Un vero e proprio romanzo giallo scritto da Tom Brady che, dopo un primo tempo in balia degli avversari, ha saputo guidare i Patriots a una storica rimonta conclusa con un drive perfetto nell’Overtime. Gli Atlanta Falcons possono recriminare per alcune scelte discutibili (suicide?), che hanno di fatto consentito la vittoria a Brady e compagni. Una delle rimonte più incredibili della storia, non solo del Football Nfl, ma dello sport in generale.

LE PAGELLE

NEW ENGLAND PATRIOTS
Offense:

Un primo tempo irriconoscibile per Tom Brady, risolto da una maestosa prestazione nella seconda fetta di gioco. La offense di New England ha stagnato per tutto il primo e secondo quarto, segnando appena 3 punti. L’intero attacco dei Patriots ha faticato tantissimo ad entrare in partita,complici alcuni errori sia di Brady (un intercetto ritornato per TD dalla difesa dei Falcons) che di Lagarrett Blount, autore di un fumble proprio mentre New England stava bussando alla endzone degli avversari. Nel secondo tempo, però, si è vista tutta un’altra partita per l’attacco dei Patriots. Tom Brady finalmente sale in cattedra e comincia a distribuire palloni precisi e decisivi, chiudendo down dopo down. Spettacolare la ricezione di Julian Edelman che, pressato da due difensori avversari, riesce a ricevere un pallone con un’acrobazia davvero incredibile. Il running game non è mai entrato veramente in gioco ma le prestazioni atletiche di James White (14 ricezioni per 110 yds e 1 TD e 29 di corsa con due TD ) sono state decisive per chiudere la partita. Tom Brady finirà con 43 completi su 62, 466 yards e 2 TD, confermandosi il QB migliore di tutti i tempi, completando una rimonta che sa di storico e guadagnandosi il titolo di MVP della partita.

Giudizio– A: un primo tempo da dimenticare ma un secondo tempo leggendario che vale il massimo dei voti.
MVP: Tom Brady, QB (43 completi su 62, 466 yards e 2 TD)

Defense:
Fermare la offense di Atlanta è un’impresa quasi impossibile ed il primo tempo della difesa di New England lo conferma. I 14 punti subiti nella prima frazione di gara ed i 7 in apertura di secondo tempo sono la dimostrazione di come la difesa dei Patriots soffrisse i talenti offensivi degli avversari, senza riuscire, dopo un primo quarto chiuso sullo 0-0, ad arginare Julio Jones e Davonta Freeman. La svolta si è vista nell’ultimo quarto di gioco, quando era necessario non solo evitare di subire punti, ma anche cercare di recuperare palla il prima possibile, forzando dei turnover. Ci riusciranno a fine terzo quarto, causando un fumble su sack di Matt Ryan, dando la possibilità alla offense di ricucire lo svantaggio.
Giudizio– A: come per l’attacco, un primo tempo inguardabile per una seconda frazione eccellente. Anche per loro, una reazione che vale il massimo dei voti.
MVP: Trey Flowers, DE (2,5 sack)

ATLANTA FALCONS
Offense:

Matt Ryan fresco di MVP avrebbe probabilmente meritato anche il premio di migliore in campo, insieme a Brady. Ryan chiude con 17 completi su 23, 284 yds e 2 TD, guidando la sua offense a 14 punti nel primo e 7 nel secondo tempo. Julio Jones si vede poco, spesso oscurato dalla difesa di Matt Patricia, ma quando riesce a liberarsi lo fa in modo eccezionale, portando a casa 87 yds in appena 4 ricezioni. I TD arrivano con una corsa di Davonta Freeman (75 yds ed 1 TD) e le ricezioni di Austin Hooper (3 ric per 32 yards e 1 TD9 e Tevin Coleman (1 ric per 6 yards ed 1 TD).

Giudizio– B: manca la vittoria finale, ma non si può dire che l’attacco dei Falcons abbia giocato al di sotto delle aspettative.
MVP: Matt Ryan, QB (17 completi su 23, 284 yds e 2 TD)

Defense:
La difesa dei Falcons entra in campo e domina la partita, spezzando gioco e morale degli avversari, forzando prima un fumble di Lagarret Blount e poi intercettando Tom Brady riportando la palla per un TD.
Le 4 sack arrivate dimostrano che la partita di Brady non ha avuto un inizio facile e che la pressione è stata sempre costante ed a tratti asfissiante. Purtroppo per i Falcons, Tom Brady è stato chirurgico nel distribuire palla ai suoi WR e si è dimostrato troppo forte.

Giudizio: C: Deludente (ma comprensibile con un Brady cosi) il crollo della difesa dei Falcons che comunque entrava in partita come sfavorita.
MVP: Robert Alford, CB (1 Int)

Commento Finale:

Impossibile non inchinarsi davanti ad un Tom Brady cosi, autore di una rimonta che rimarrà negli annali della NFL, un’impresa che gli vale non solo il titolo di MVP della partita, ma anche la storica vittoria del 5 SuperBowl in carriera, il migliore di tutti i tempi.
Aiutato da uno splendido secondo tempo di Julian Edelman, la rinascita dei Patriots è figlia anche del genio tattico di Bill Belichick, come dimostrano il drive da 75 yards per la vittoria finale, una bellezza per gli occhi degli appassionati, e l’inaspettata trick play sulla conversione di 2pts per portare il punteggio sul 20-28 nelle ultime battute del 4 quarto.
Una vittoria meritata sul campo e impreziosita da una rimonta che nessuno, a parte Tom Brady, sarebbe probabilmente mai riuscito a compiere.
La NFL torna a Settembre, e con lo spettacolo del SuperBowl ancora negli occhi, abbiamo già l’acquolina in bocca.

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