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Hockey NHL, Stanley Cup playoff 2017: Pittsburgh ok. Ottawa di rimonta, poker di Pageau

Ottawa Senators Stanley Cup - Foto Twitter NHL

Le semifinali di Eastern Conference della National Hockey League proseguono a gonfie vele per i Pittsburgh Penguins e per gli Ottawa Senators. Le due franchigie estendono il proprio vantaggio sul 2-0 aggiudicandosi anche i Game 2 con due match totalmente differenti. Andiamo a scoprire il resoconto e gli highlights delle due partite del sabato notte della Stanley Cup Playoffs 2017.

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Washington Capitals – Pittsburgh Penguins 2-6 (PIT avanti per 2-0)

I Pittsburgh Penguins prendono il volo e nella seconda trasferta nella capitale estendono il proprio vantaggio nella serie. High-scoring match per la franchigia campione in carica che dopo un primo periodo a reti inviolate trova il goal ad un solo minuto dall’avvio della seconda frazione. I Washington Capitals prendono male le misure in powerplay e concedono la ripartenza al veterano Matt Cullen che resiste alla carica e trafigge il goalie avversario per l’1-0 ospite. La risposta dei capitolini arriva subito anche perché, dopo aver subito lo shorthanded goal, il powerplay prosegue ed una clamorosa disattenzione dei Pens lascia Matt Niskanen indisturbato di fronte al net, conclusione e pareggio. Sul finale del secondo periodo Phil Kessel e Jake Guentzel trovano le reti che permettono a Pittsburgh di calare il tris con Washington che inizierà la terza frazione sostituendo Braden Holtby con Philipp Grubauer. Poco cambia perché i Capitals continuano a subire goal prima con la doppietta di Kessel, questa volta in powerplay, successivamente Evgeni Malkin devia il tiro di Ian Cole calando la cinquina nonostante la rete di Nicklas Backstrom che aveva, momentaneamente, riaperto i giochi. Disperato attacco in empty-net nei minuti finali ma a porta libera Guentzel trova un’altra rete siglando la doppietta personale. Clamoroso 6-2 esterno e serie che si sposta a Pittsburgh dove i Penguins proveranno a chiudere il discorso qualificazione.

Ottawa Senators – New York Rangers 6-5 2OT (OTT avanti per 2-0)

Pazzesco al Canadian Tire Centre, gli Ottawa Senators vincono in rimonta al double-OT. Un match che ha dell’incredibile quello fra Rangers e Senators con i canadesi che si confermano l’unica franchigia, fino ad ora, ad aver conservato il vantaggio del ghiaccio amico. Eppure nel primo periodo sono i Rangers a colpire per primi in shorthanded grazie alla velocità della ripartenza di Jesper Fast che serve ad un letale Michael Grabner che trova il fondo della rete per l’1-0. Al minuto 14, però, Dan Girardi regala il puck a Jean-Gabriel Pageau che entra nell’area dei Rangers e buca Henrik Lundqvist sul primo palo pareggiando il match. Una bomba di Chris Kreider e la seconda rete in shorthanded della partita, questa volta ad opera di Derek Stepan, rianimano i blueshirt che trovano il doppio vantaggio nella ripresa salvo poi farsi sorprendere dall’offensiva Senators di Mike Hoffman con Mark Methot pronto a buttare dentro la respinta. Autore di una partita brillante, Brady Skjei firma il 4-2 dalla blue-line che manda a riposo le squadre in attesa dell’avvio della terza frazione. Ottawa rientra con il piede giusto ed dopo poco più di un minuto trova la rete di Mark Stone che accorcia nuovamente le distanze ma Skjei, in ripartenza, è letale: doppietta personale e doppio vantaggio ristabilito. Quando tutto sembrava terminato, nel forcing finale Ottawa trova un protagonista inatteso: Jean-Gabriel Pageau. L’attaccante dei Sens mette dentro altre due reti pareggiando la gara 5-5 a 1:02 dalla fine realizzando il primo hat-trick (contando la rete nel primo periodo) ai Playoffs. Il match si prolunga all’overtime e successivamente al double-OT con i primi 20 minuti a reti inviolate. Clamorosamente Pageau cala il poker personale trafiggendo Henrik Lundqvist in ripartenza e chiudendo una gara epica sul 6-5. La serie ora si sposterà al Madison Square Garden di New York dove i Rangers dovranno esser pronti a tutto perché questi Senators hanno dimostrato di non mollare mai.

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