Formula 1

F1, Kvyat chiede conferme per il futuro: “In Toro Rosso sto bene ma la Red Bull…”

Daniil Kvyat - Foto Morio - CC-BY-SA-4.0

Penso che il nostro obiettivo sia tornare su dei buoni livelli, non vedo alcuna ragione per il quale io mi debba distaccare dal progetto Red Bull“. Daniil Kvyat risponde così alle diverse critiche piovutegli addosso dopo una stagione in Formula 1 tutt’altro che positiva. Il 2017 del russo in forza alla Toro Rosso, dopo la “retrocessione” dalla Red Bull nel 2016, non è stato “rose e fiori”. Kvyat detiene attualmente il 16° posto nella classifica piloti con soli 4 punti totalizzati.

Avendo preso un grosso distacco dal compagno di squadra Carlos Sainz (a quota 29), con il quale ha avuto diversi battibecchi nelle ultime settimane, il futuro del russo in F1 è sempre più in bilico. Proprio per questo, in un momento difficile, Kvyat chiede spiegazioni e “tutela”: “Non fisso delle ‘deadline’, non sono un ragazzo così. E’ tutto nelle mani della Red Bull ed io non devo forzare nulla. Però voglio delle risposte, voglio conoscere i piani del futuro al più presto anche perché la fine di questa stagione si avvicina“. Daniil si sente parte integrante del progetto della scuderia austriaca ma allo stesso tempo esprime tutta la sua felicità nel trovarsi in forza alla Toro Rosso: “Sono felice qui e penso che anche loro siano contenti – spiega il pilota russo – Anche se so che loro si aspettano molto di più da me perché posso contribuire maggiormente. Riguardo la Red Bull, loro si son presi cura di me negli ultimi 7-8 anni. Anche loro sanno che se una persona ha il futuro ben delineato può rimanere concentrata sul presente e sul lavoro, dunque vorrei sapere maggiori informazioni al più presto“.

Con i risultati non esaltanti giunti al “giro di boa” del Mondiale 2017, Kvyat rischia l’esclusione dal paddock per la prossima stagione. Nell’imminente, invece, il pilota russo dovrà fare attenzione alla propria “patente speciale”, bersagliata dalle penalizzazioni dopo i 3 punti rimediati in Gran Bretagna per l’incidente con Carlos Sainz ed i 2 punti in Austria per aver speronato Fernando Alonso. In caso di decurtazione di altri punti Kvyat verrà squalificato per una gara.

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