Ciclismo

Giro d’Italia 2016, Diego Ulissi incanta e vince la 4ª tappa, Dumoulin torna in rosa

Diego Ulissi - Foto di Adolfobrigido CC BY-SA 3.0

Dopo le tre frazioni in terra d’Olanda, il Giro d’Italia 2016 riabbraccia l’Italia nel modo migliore, con il primo successo di un corridore italiano in questa edizione. Diego Ulissi coglie infatti la sua quinta vittoria di tappa alla Corsa Rosa e lo fa con un’azione spettacolare, da annoverare di diritto tra le più belle della sua carriera: spesso vittorioso in volate ristrette, oggi il livornese ha trionfato in solitaria. La frazione, disputata interamente in territorio calabrese, non ha deluso le aspettative, regalando grande spettacolo dal primo all’ultimo metro e riscrivendo la classifica generale, con un nuovo cambio al vertice; per un Marcel Kittel che si arrende al caldo e alle prime difficoltà altimetriche, Tom Dumoulin torna in possesso della maglia rosa.

La corsa si accende al km 11, quando prende il largo la fuga che vede protagonisti Nicola Boem (Bardiani – CSF), Matej Mohoric (Lampre – Merida) e Joey Rosskopf (BMC Racing Team), cui si aggrega in un secondo tempo anche Matthias Brandle (IAM Cycling). I quattro passano in testa il Gran Premio della Montagna di Bonifati (3ª categoria) – dove a transitare per primo è Boem –, ma vengono ripresi a 51 km dalla conclusione, lungo l’ascesa che porta al secondo GPM di giornata (sempre di 3ª categoria), in quel di San Pietro, che vede scollinare in testa Damiano Cunego (Nippo – Vini Fantini); del resto il veronese non ha fatto mistero di puntare, quest’anno, alla classifica degli scalatori. Marcel Kittel, invece, si stacca dal gruppo non appena la strada inizia a salire, lasciando intendere quale sarà l’epilogo della sua giornata. In fondo alla discesa si susseguono gli scatti e ad avvantaggiarsi è un gruppetto comprendente, tra gli altri, Stefano Pirazzi (Bardiani – CSF), Alessandro De Marchi (BMC Racing Team), Tim Wellens (Lotto – Soudal) e Valerio Conti (Lampre – Merida). Nel frattempo Kittel riesce a rientrare provvisoriamente nel gruppo tirato dagli uomini della Movistar di Alejandro Valverde; gruppo da cui fuoriesce Diego Ulissi, che si riporta sulla testa della corsa e sfrutta il lavoro del compagno di squadra Conti, mentre ci si avvicina al temuto strappo del Fortino (1,8 km con punte del 18% di pendenza). Sulle impegnative rampe, il livornese della Lampre fa il vuoto, mentre nel gruppo rimangono solo i migliori e la maglia rosa alza definitivamente bandiera bianca. Ulissi scollina agli 8 km dal traguardo con una manciata di secondi di vantaggio, che conserva concludendo a braccia alzate sul traguardo di Praia a Mare. Al secondo posto si piazza Tom Dumoulin, che riguadagna così la vetta della classifica conquistando anche 6” di abbuono.

Ulissi – terzo a 20” da Dumoulin – è ora il primo italiano in classifica, ma un Vincenzo Nibali parso piuttosto pimpante è già sesto a 26”. Per conoscere tutte le classifiche aggiornate trovate l’articolo a questo link.

Domani prosegue la risalita della Penisola, con la Carovana che approda a Benevento, al termine di una frazione adatta – sulla carta – alle ruote veloci. Ma al Giro d’Italia, si sa, le insidie sono sempre dietro l’angolo.Per conoscere l’altimetria e i dettagli del percorso cliccare qui.

Qui di seguito la diretta scritta di Sportface.it per rivivere le emozioni della Catanzaro-Praia a Mare, 4ª tappa del 99° Giro.

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17.17 – La top ten della 4ª tappa, che ha regalato la prima vittoria italiana grazie a un meraviglioso Diego Ulissi!

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17.14 – Le parole di Diego Ulissi: “Sono veramente felice, sono riuscito a mantenere un’andatura alta. Non mi sono mai voltato, mi sono girato solo alla fine e ho visto che erano lontani. Davvero, sono felicissimo ma devo ringraziare i miei compagni e in particolare Valerio Conti“.

17.09 – Secondo Tom Dumoulin, che dovrebbe tornare in maglia rosa!

17.09 – DIEGO ULISSI DIEGO ULISSI!! GRANDE VITTORIA DEL FINISSEUR DELLA LAMPRE-MERIDA! PRIMA VITTORIA ITALIANA DEL GIRO D’ITALIA 2016!

17.08 – Ultimo chilometro!!

17.06 – Che finale!! Ancora 2,5 km per Diego Ulissi. Dietro non sembra esserci troppa collaborazione, il toscano ce la può fare. Dietro però la Bardiani tira il gruppo di inseguitori.

17.03 – 6 km alla conclusione. Spinge Diego Ulissi, anche se dietro il gruppetto dei migliori è a soli 14” dal corridore della Lampre-Merida.

17.00 – Diego Ulissi ha finito la salita. I migliori stanno riprendendo tutti gli altri fuggitivi. Bene Pozzovivo, alla sua ruota Fuglsang. C’è Nibali.

16.59 – Ulissi ha lasciato la compagnia e insiste da solo! Dietro rimangono in pochi i big, con Pozzovivo molto attivo.

16.58 – Sta benissimo Diego Ulissi! E attenzione che sulla testa della corsa sta rinvenendo Moreno Moser, che in classifica è 5°!

16.55 – Iniziato lo strappo di Via del Fortino!

16.54 – Alcuni dei corridori in testa in questo momento: Ulissi e Conti (Lampre), Serry (Etixx), Kochetkov (Katusha), Wellens (Lotto Soudal), Preidler (Giant), Lopez (Sky), McCarthy (Tinkoff) e Alessandro De Marchi.

16.53 – Marcel Kittel si stacca defnitivamente. Impossibile a questo punto rientrare: la maglia rosa avrà un nuovo padrone a fine tappa. Tra poco il temuto strappo di via del Fortino!

16.48 – 12 uomini in testa ora, con 15” sul gruppo: nel gruppo degli attaccanti Valerio Conti tira per Diego Ulissi, che vuole fortemente la tappa odierna.

16.43 – Il percorso finale, con continui saliscendi, rende le cose complicate per le squadre che vogliono controllare la corsa: ci prova ora la Movistar di Alejandro Valverde. Al murciano stuzzica e non poco il traguardo di Praia a Mare!

16.41 – Wellens, De Marchi e Cunego si sono avvantaggiati per un momento ma sono stati subito ripresi: si rialzano i 7 uomini davanti. Bagarre continua ora, con continui scatti e controscatti.

16.37 – Esce dal gruppo un brillante Damiano Cunego, che raggiunge subito il gruppo dei 7 attaccanti.

16.35 – Anche il belga Tim Wellens nella testa della corsa: 23 alla conclusione, il gruppo controlla la situazione.

16.34 – I due Ag2r sono stati ripresi dagli immediati inseguitori. Sono 7 i corridori davanti in questo momento, con alcuni nomi interessanti, tra i quali Bob Jungels e i nostri Stefano Pirazzi e Alessandro De Marchi. Una ventina di secondi il vantaggio sul gruppo maglia rosa.

16.29 – Arriva intanto la notizia del ritiro di Alexandre Geniez, il terzo corridori che abbandona la Corsa Rosa. La carovana è ora composta da 195 unità.

16.27 – Domont e Bonnaford pedalano con 45” sul gruppo maglia rosa. In mezzo un drappello con una quindicina di inseguitori che si è avvantaggiato nelle fase concitate degli ultimi chilometri.

16.22 – Conferma anche la Etixx-QuickStep il rientro della maglia rosa! Intanto prosegue l’azione dei due Ag2r. Fase animata della corsa!

16.19 – La maglia rosa è rientrata grazie a un gran lavoro dei propri compagni di squadra. Per il tedesco però c’è ancora da soffrire: ai meno 10 ci sarà infatti il duro strappo di via del Fortino.

16.17 – Azione di due uomini della Ag2r, mandati in avanscoperta da Domenico Pozzovivo: si tratta di Domont e Bonnafond: 8” per la coppia francese sul gruppo. Kittel sta per rientrare, è ora a 15” dal ricongiungimento!

16.11 – Fabio Sabatini sta scortando in discesa Marcel Kittel, che vuole fortemente rientrare sul gruppo dei migliori: 45” il ritardo del tedesco in maglia rosa!

16.06 –  A 44 km dal traguardo Kittel e gli altri velocisti sono indietro 1’40” rispetto al gruppo principale, in questo momento tirato in discesa dall’Astana di Vincenzo Nibali.

16.01 – Scatta Pirazzi per i 7 punti della maglia azzurra in cima al GPM,  ma è Damiano Cunego a transitare per primo!

15.57 – In testa la Giant con un brillante Tom Dumoulin in seconda posizione: l’olandese vuole riprendersi la maglia rosa oggi.

15.55 – Velocisti in difficoltà: Elia Viviani si stacca e anche Kittel sta perdendo le ruote dei migliori. D’altronde era prevedibile!

15.52 – Matthias Brandle perde le ruote dei compagni di fuga, ma il gruppo rinviene a ottima andatura. Marcel Kittel nella pancia del gruppo!

15.49 – Iniziata per i battistrada la salita di San Pietro: altro GPM di 3ª categoria lungo 5 km. Scende a 1’10” il vantaggio dei 4. Nessuna speranza per loro di arrivare al traguardo.

15.38 – Spinge a tutta l’ex recordman dell’ora Matthias Brandle: 60 km al traguardo, 2’54” il ritardo del plotone principale.

15.25 – Il gruppo scollina con 3’45” di ritardo dalla testa della corsa.

15.19 – Nicola Boem transita per primo al GPM e con 7 punti è il nuovo padrone della maglia azzurra di miglior scalatore

15.10 – Matthias Brandle è maglia rosa virtuale in questo momento: l’austriaco della IAM in classifica generale è 7° a 23” dal Marcel Kittel.

15.05 – Brandle, Boem, Rosskopf e Mohoric stanno affrontando il GPM di Bonifati con 2’47” di vantaggio sul gruppo.

15.00 – Prima il matrimonio, poi il saluto alla carovana rosa!

14.53 – 87 km alla conclusione: i 4 fuggitivi viaggiano con un vantaggio di 3’17” sul gruppo maglia rosa. Tra una decina di chilometri i corridori affronteranno il primo GPM di 3ª categoria di giornata, quello di Bonifati.

14.45 – Fabian Cancellara omaggia Matteo Tosatto, il corridore più “vecchio” del Giro 2016, con una pigna.

14.38 – C’è grande attesa per il finale della tappa odierna, che, come potete vedere dalla planimetria qui sotto, è molto mossa. Non sarà facile per Kittel difendere la maglia rosa.

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14.30 – Mancano 105 chilometri alla conclusione e ci sono quattro corridori in avanscoperta: si tratta di Nicola Boem (Bardiani), Matej Mohoric (Lampre-Merida), Matthias Brandle (IAM) e Joey Rosskopf (BMC). Il gruppo maglia rosa insegue a circa 2 minuti.

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