Allo Stadio Tombolato il Cittadella perde in casa per una rete a zero contro l’Ascoli nell’anticipo della decima giornata della Serie B. Dopo l’espulsione di Litteri si complicano le cose per i padroni di casa che perdono il controllo della gara e al 64′ passano in svantaggio con un eurogol di Cacia. Il Cittadella perde una grandissima occasione per superare momentaneamente in classifica l’Hellas Verona che quindi domani ha la grandissima chance di portarsi in fuga solitaria. Vittoria per 2-0 dello Spezia in casa contro il Brescia, decisivi un gol di Piu e Deiola.
Partenza fuminea del Cittadella che al 5′ del primo tempo va ad un passo dal gol dell’1-0 con Kouamè che non arriva per un soffio su un cross dalla destra scodellato al centro dell’area. L’Ascoli non reagisce e si rintana nella propria metà campo, il Cittadella prova a sfruttare il momento positivo e va nuovamente vicino al vantaggio questa volta con Bartolomeo che fallisce da buona posizione sparando alto. Al 18′ il primo squillo degli ospiti: Cacia scalda i motori e colpisce la traversa in spaccata dopo essere stato servito splendidamente da Gatto. Calano a questo punto i ritmi ma c’è spazio per una occasione dei padroni di casa con il solito Kouamè che lascia partire un destro neutralizzato a terra da Lanni. Le cose si complicano per il Cittadella con l’espulsione per doppio giallo di Litteri che lascia i suoi in 10 uomini al 42′ ma nonostante l’inferiorità numerica la prima frazione di gioco si conclude a reti inviolate.
Il secondo tempo non regala emozioni fino al 63′ quando Cacia conduce un contropiede, si accentra e lascia partire un destro che si infila alle spalle dell’incolpevole Alfonso. Un gol meraviglioso che porta in vantaggio l’Ascoli e costringe i padroni di casa ad un affannosa ricerca del gol del pareggio. La reazione è puntuale e il Cittadella va ad un passo dal pareggio in due occasioni: prima al 70′ con Bartolomei che in spaccata non riesce a trovare la deviazione vincente e poi al 74′ con Strizzolo che dopo aver superato Augustyn allarga troppo il diagonale che batte sì Lanni ma non trova lo specchio della porta. Lo stesso Augustyn rischia di trovare il gol che chiuderebbe la partita ma il suo colpo di testa sugli sviluppi di un corner non trova lo specchio della porta.
Il Cittadella non si arrende e nonostante l’inferiorità numerica sfiora ancora il gol con il solito Bartolomeo e poi con Strizzolo anticipato all’ultimo da Augustyn. L’arbitro assegna 4′ di recupero ma non sono sufficienti all’assalto del Cittadella che perde una grandissima occasione per tentare il sorpasso sull’Hellas Verona che domani può andare in fuga solitaria.
Nell’altro anticipo della decima giornata, lo Spezia ha iniziato benissimo il match conquistando un calcio di rigore per un fallo di Calabresi su Nenè, lo stesso brasiliano si incarica di calciare il rigore ma sbaglia. Sulla ribattuta si fionda Piu che porta in vantaggio i suoi. Al 35′ altra occasione per lo Spezia che sfiora il raddoppio: Okereke crossa per Migliore che lascia partire un sinistro deviato in calcio d’angolo. Al 43′ sui piedi di Nenè una grandissima occasione solo davanti a Minelli che lo ipnotizza un’altra volta.
Il secondo tempo si apre come era finito, con lo Spezia a controllare in gioco. E al 55′ sfiora nuovamente il raddoppio con il solito Nenè che non riesce a ribattere in rete un bellissimo assist di Piu. Non riesce a reagire il Brescia che all’85’ subisce il raddoppio: Minelli sbaglia l’uscita su un calcio d’angolo e fornisce un assist involontario a Deiola che a porta sguarnita insacca. L’arbitro concede 3′ di recupero ma non cambia il risultato. Il Brescia si allontana dalla zona play off mentre lo Spezia inizia a macinare punti.
