Serie A

Serie A, Spal-Cagliari 0-2: le pagelle della quarta giornata

Massimo Rastelli - Foto di gigidelnderi CC BY-SA 2.5

La partita tra Spal e Cagliari  non vive di grandissimi ritmi e la rete iniziale degli ospiti, che avrebbe potuto cambiare le dinamiche del match, rende l’incontro ancora più equilibrato. Secondo tempo decisamente più vivo, con la squadra ferrarese molto in difficoltà, soprattutto dopo la gemma di Joao Pedro che indirizza un match che si sarebbe comunque potuto concludere con un risultato meno netto in favore dei sardi.

SPAL

 

GOMIS: 6 Non può nulla sul gol del Cagliari, causa deviazione. Più bella che utile la parata sul colpo di testa di Pavoletti al 15’ della ripresa. Nonostante le reti incassate, evita più volte un’imbarcata maggiore, soprattutto sulle conclusioni a rete di Farias.

SALAMON: 6 Ordinato e preciso sulla destra, non sbaglia quasi nulla. Incolpevole sulla rete di Barella.

VICARI: 6Tiene fin che può le folate avversarie e ci riesce fino allo 0-2. Non può nulla sui gol dei sardi. Incolpevole.

VAISANEN: 6 Insieme a Salamon e Vicari tiene bene la linea a tre. Sostituito decisamente per dare maggiore offensività alla sua squadra che non per demeriti. Anche lui incolpevole sui gol cagliaritani (BONAZZOLI: SV)

LAZZARI: 6 E’l’unico che prova a creare qualche pericolo coi suoi cross tagliati dalla destra. Colpisce l’incrocio dei pali su un ottimo tiro dalla distanza.

SCHIATTARELLA: 6 Lotta nel primo tempo come un leone, è il “tuttocampista” della squadra emiliana.

VIVIANI:5  Potrebbe incidere molto più di quanto potrebbe, soprattutto nella prima frazione di gara. Non regala mai spunti o strappi utili alla squadra, davvero troppo ordinato.

MORA: 5,5 Vera anima della squadra, come suo solito. Si spegne però progressivamente col passare dei minuti.

COSTA: 6 Si inserisce spesso sui traversoni di Lazzari o per vie centrali sfruttando i movimenti delle due punte centrali, ma arriva sempre con un pizzico di ritardo rispetto alla difesa dei sardi. (MATTIELLO: SV)

PALOSCHI: 4,5 Praticamente avulso dal gioco. Non è ancora il giocatore che i tifosi della SPAL avevano immaginato quest’estate. Spreca una bella conclusione ma colpisce addosso a Pisacane. Avrebbe potuto scappare meglio verso la porta avversaria nell’unica nitida occasione della ripresa (ANTENUCCI: SV).

BORRIELLO: 5 Forse sente troppo la pressione della gara ma da segni di nervosismo, anche nei confronti della terna arbitrale.

 

CAGLIARI

 

CRAGNO: 6,5 Esce sempre molto bene sui palloni alti, dimostrando di essere davvero uno dei migliori giovani talenti italiani tra i pali. Pronto anche sulle punizioni di Viviani e Borriello, mantenendo di fatto la porta inviolata per la seconda volta consecutiva, non una consuetudine per il Cagliari.

PADOIN: 6 Spinge soprattutto nei primi 10’ sullo 0-0. Dopo il vantaggio si prodiga maggiormente in difesa e non si vede quasi mai oltre la metà campo. Tatticamente ineccepibile.

PISACANE: 6,5 Di mestiere si difende molto bene dagli attacchi dell’ex compagno Borriello. Ci mette il fisico in diverse situazioni e senza mai essere troppo falloso.

CEPPITELLI: 6,5 Sempre molto bravo a coprire gli inserimenti di Borriello. Costretto a prendersi il giallo per non mandare Paloschi dritto verso la sua porta. Utile ed efficace.

CAPUANO: 6Non viene quasi mai chiamato in causa, in quanto gli avversari non attaccano quasi mai dalla sua parte per tutti e novanta i minuti.

IONITA: 6 “Copia-incolla” di Padoin. Tiene bene sulla sua corsia e strappa una ottima sufficienza.

CIGARINI: 6 Fa la partita che Rastelli gli chiede di fare. Detta il gioco sempre con pulizia e ordine (FARAGO’: SV)

BARELLA: 7 Autore della rete dell’1-0 con una bella girata al volo. Continui progressi per il ragazzo classe ’93.

J.PEDRO: 7 Inizia la partita in maniera abbastanza nervosa, procurandosi un giallo piuttosto inutile ad inizio partita per fallaccio su Borriello, ma poi sa davvero riprendersi grazie ad un gol straordinario di classe e potenza che gli vale da solo un voto in più in pagella (ROMAGNA: SV).

SAU: 6 Si vede davvero molto poco, ma quel tanto che basta, come in occasione del gol cagliaritano. E’ il primo ad uscire perché la benzina è davvero molto poca nelle gambe (FARIAS: 5,5 Spreca di tutto e di più. Quattro occasioni sprecate, due delle quali vanno direttamente in curva. Avrebbe potuto sfruttare meglio gli ampi spazi createsi sul 2-0)

PAVOLETTI: 6 Prova a dare una mano alla squadra venendo il più spesso possibile a prendersi il pallone quasi a centrocampo ma viene francobollato da Mora. Si crea un’ottima occasione da solo ma il suo tiro a giro nella mezz’ora del secondo tempo finisce di un soffio a lato

 

 

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