Serie A

Serie A, Juventus-Chievo 3-0: le pagelle

Paulo Dybala - Foto Antonio Fraioli

All’Allianz Stadium finisce 3-0 per i bianconeri. Dybala accende la partita con il suo ingresso in campo nella seconda parte del match. Buono l’esordio dei “nuovi” Matuidi e Douglas Costa. Nel Chievo tanta confusione e poche sufficienze. Di seguito le pagelle del match.

JUVENTUS

Szczesny 6.5

Sostituire Buffon non è mai semplice, ma lui ci riesce bene. Ottimo il suo intervento su Radovanovic nella prima frazione di gioco.

Lichtsteiner 6

L’esclusione dalla Champions League lo ha infastidito, ma viene ricompensato con una gara da capitano. Sulla fascia vince molti duelli importanti, respimgendo le incursioni di Gobbi.

Benatia 6.5

Partita più che sufficiente. Si impone su ogni iniziativa avversaria con grande dimestichezza.

Rugani 6

Gioca titolare per la prima volta senza Buffon, Barzagli e Chiellini. Deve dimostrarsi il futuro della difesa bianconera e con partite simili può solo fare esperienza.

Asamoah 6

Si propone molto sulla fascia, anche se con qualche rischio di troppo.

Matuidi 6.5

Tanta pressione e tanta velocità. Manda in crisi il reparto difensvio gialloblu, riuscendo a riconquistare molti palloni nella metà campo avversaria.

Pjanic 7

Gestisce bene ogni pallone bianconero, muovendosi bene tra le linee avversarie. Mette dentro il pallone da cui scaturisce l’autogol di Hetemaj, serve l’assist per Higuain e colpisce la traversa nel primo tempo.

Sturaro 5.5

Tanta sostanza, ottimo recupera palloni ma qualità e conclusione da fuori da rivedere. (75′ Bernardeschi sv.)

Mandzukic 6

Mette in difficoltà Cacciatore negli scontri aerei. Insieme alle incursioni di Matuidi crea molte occasioni sulla fascia sinistra. (83′ Bentancur sv.)

Douglas Costa 6

Esordio dall’inizio tutto sommato positivo. Dimostra di essere incisivo nell’uno contro uno con grandi accellerazioni, ma dà la sensazione di poter fare di più. (54′ Dybala 7.5 Entra in campo ed accende la partita. Fondamentale la sua progressione nella parte centrale del campo, da cui nasce l’azione del gol di Higuain e la rete del 3-0 con la firma della “Joya”.)

Higuain 6.5

Nel primo tempo è poco presente, ma con l’ingresso in campo di Dybala viene chiamato in causa più di una volta, riuscendo a mettere dentro il gol del 2-0.

Allegri 6.5

Riesce nell’intento di mettere in sicurezza il risultato per poter far riposare tutti i suoi uomini in vista del Barcellona.

CHIEVO

Sorrentino 6

Duecentesima partita in gialloblu per lui. Si dimostra ancora in ottima forma con un’ottima deviazione sulla traversa dopo la conclusione di Pjanic. Sui gol è incolpevole.

Cacciatore 5.5

Soffre molto il duello con Mandzukic. Quando viene chiamato in causa in fase offensiva è troppo impreciso.

Gamberini 6

Il migliore della difesa di Maran. Svolge un ottimo lavoro sulla copertura di Higuain.

Dainelli 5.5

All’Allianz Stadium non trova clienti facili e lo dimostra. Nonostante la grande esperienza in Serie A, fa fatica a reggere i ritmi del match.

Gobbi 6

Si rende partecipe della costruzione di gioco spingendo molto sulla fascia, dove per tutta la partita lotta nel duello con Lichsteiner.

Castro 5

Troppa imprecisione sia sotto porta che a centrocampo. Non un’ottima serata.

Hetemaj 4.5

Partita da dimenticare. Oltre l’autorete non indovina nessuna giocata e commette più di un fallo evitabile. (’67 Rigoni sv.)

Radovanovic 5.5

Ci prova da fuori senza successo, complice anche Szczesny. Spaesato per il resto della partita.

Birsa 6

Viene chiamato a svolgere un ruolo di copertura su Pjanic nel quale non è precisissimo. In attacco però è l’uomo più importante, servendo assist e provando il tiro da fuori area.

Pucciarelli 6

Si comporta bene in una partita non semplice. Riesce a mettere Castro in una buona posizione che poteva portare il Chievo al pareggio. (66′ Pellissier sv.)

Inglese 5.5

Nonostante la difficoltà del match gli viene chiesto di fare qualcosa in più. Troppo assente in fase offensiva. (75′ Leris sv.)

Maran 5.5

Fa scendere in campo gli undici migliori, ma nonostante qualche sprazzo di luce il suo Chievo non riesce a convincere.

 

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