Serie A

Juventus, Massimiliano Allegri: “Temevo un calo di concentrazione ma il turnover era necessario”

Massimiliano Allegri - Foto Antonio Fraioli

“Abbiamo smesso di essere cattivi nel secondo tempo, è una sconfitta che ci dispiace. Dovremo essere bravi a vincere domenica, ma già la Coppa Italia ci farà drizzare le antenne”. Massimiliano Allegri analizza la sconfitta della sua Juventus ai microfoni di Sky. Battuti 3-1 dalla Roma, i bianconeri non sono riusciti a chiudere il discorso scudetto.

“Di solito non prendiamo certi gol – prosegue l’allenatore toscano – i ragazzi sono i primi a essere amareggiati. Bisogna però rimanere equilibrati, il campionato si vince alla fine. Certo, abbiamo staccato un pochino la spina. Dopo l’allenamento di ieri avevo paura di vedere cali di concentrazione. Vedevo i ragazzi meno attenti del solito e oggi effettivamente è successo quanto temevo”.

A tre giorni dalla finale di Coppa Italia, Allegri ha preferito preservare alcuni uomini in vista della gara contro la Lazio. “Il turnover? Era necessario, c’è stato un dispendio di energie terribile nell’ultimo periodo”.

Manca più tempo, invece, all’altra finale che attende i bianconeri, quella di Champions League contro il Real Madrid. Che la testa sia già a Cardiff? “Assolutamente no – nega Allegri – manca ancora un mese e ancora non abbiamo vinto nulla. Dobbiamo essere pienamente concentrati sul presente”.

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