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Inter, Frank De Boer: “Se siamo uniti è un’altra musica. Icardi? Un esempio”

L'allenatore dell'Inter Frank de Boer - Paul Luberti - CC-BY-3.0

È un Frank De Boer sollevato quello che parla ai microfoni di Mediaset all’indomani della sofferta vittoria della sua Inter per 2-1 sul Torino. Il tecnico olandese ha salvato – almeno per il momento – la panchina e guarda già al futuro, alla prossima partita con la Sampdoria.

Ho sempre creduto nella mia squadra – afferma il tecnico olandese – Abbiamo molta qualità, ma dobbiamo capire che è necessario giocare insieme e allora possiamo battere chiunque. Contro la Juventus sì è visto e anche contro la Roma, dove, pur perdendo, potevamo vincerla. I giocatori possono e devono migliorare. Icardi? Ho sempre avuto fiducia in lui: dava ottimi segnali in allenamento, ha sempre lavorato duramente. Il capitano deve fare questo: è stato un esempio per tutti“.

De Boer ritorna poi sulla vittoria contro il Torino: “Contro i granata ho visto una squadra molto disciplinata, che ha creato occasioni e ha concesso pochissimo. Questa è l’idea di gioco che vorrei vedere sempre – ha ammesso l’ex allenatore della Ajax – La vicinanza della società? Quando sono arrivato qui, ho parlato con la società e ho visto tutti uniti: è importante perchè, anche nei momenti difficili, solo se siamo uniti possiamo lavorare bene. Ora sono più tranquillo: dopo tre sconfitte consecutive è sempre molto difficile per una squadra come l’Inter“.

Infine una battuta sul sostegno dei tifosi: “Ovviamente mi ha fatto piacere: hanno capito che stavamo vivendo un momento difficile ma che stavamo facendo bene e questa è una cosa positiva“., ha concluso De Boer.

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