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Coppa d’Africa 2017, gruppo D: Ayew regala il primo posto al Ghana. Egitto-Mali 0-0

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Con la giornata odierna, tutte le squadre di questa Coppa d’Africa hanno giocato la loro prima partita della fase a giorni. Per ultime, sono scese in campo le compagini del Gruppo D, che si è aperto, alle 17, con la sfida tra Ghana e Uganda.

Le “Stelle Nere” provano subito a fare la partita, rendendosi più volte pericolose con le accelerazioni Christan Atsu, ma gli ugandesi non si lasciano schiacciare e rispondono con Mawejje e Farouk Miya.

Il match si sblocca al 32’, quando Isaac Isinde sbaglia un controllo banale in area di rigore e Asamoah Gyan si avventa sul pallone, andandosi a procurare, con molta esperienza, il fallo dello stesso Isinde che induce l’arbitro a concedere il rigore. Sul dischetto di presenta André Ayew, che apre il piatto sinistro e spiazza il portiere.

La partita prosegue confermando l’equilibrio inziale, che lascia spazio soltanto alle giocate dei singoli. Dopo 93 minuti di battaglia, il Ghana riesce a portare a casa i 3 punti, nonostante un’ottima Uganda abbia più vote rischiato di strappare un puto a una delle squadre più forti dell’intera manifestazione.

Conclude questo primo turno un’altra delle favorite per la vittoria finale: l’Egitto di Hector Cuper e Mohamed Salah, che affrontava il Mali.

A sorpresa, sono i maliani a partire forte, rendendosi da subito pericolosi con Marega e Bakary Sako. L’Egitto soffre tantissimo e gli unici pericoli alla porta del Mali, nel primo tempo, sono le due conclusioni da fuori area di Mohamed Elneny. Per vedere il primo tiro in porta dei magrebini bisogna aspettare addirittura il 53’, quando Mohsen trova una splendida risposta del portiere avversario sul suo colpo di testa ravvicinato. Nonostante quest’occasione, continua la sofferenza egiziana anche nel secondo tempo; al 70’ Cuper prova a dare la scossa, togliendo dal campo lo spento Salah; ma la musica non cambia: è sempre il Mali a fare la partita e a rendersi pericoloso con i soliti Marega e Sako. Solo un grande El Hadary (entrato in campo a 44 anni, per sostituire il portiere titolare) e una buona difesa riescono ad impedire il tracollo dei faraoni. La partita si conclude con uno 0 a 0, che porta le due squadre al secondo posto del girone, in concomitanza; conduce il Ghana a 3 punti, chiude l’Uganda, fermo a 0.

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