Dopo la sosta per la Coppa Italia, la Serie A1 di basket riprende a pieno regime con la ventesima giornata di regular season. Ecco i risultati dei match del pomeriggio dopo che il programma domenicale era stato aperto dalla vittoria nel lunch match di Brescia su Avellino.
Red October Cantù – Betaland Capo d’Orlando 73-79
Dopo l’anticipo della quinta giornata, dell’ora di pranzo, che ha visto la Leonessa Brescia confermarsi grande società battendo Avellino, a Desio scendono in campo per la seconda partita i padroni di casa della Red October e Capo d’Orlando. Reduci da una splendida Coppa Italia che li ha visti sfiorare per la prima volta il passaggio alle semifinale i siciliani partono con il piede giusto ed impongono il loro ritmo sin dalle iniziali battute di gioco.I ragazzi allenati da Gennaro Di Carlo sono più reattivi sotto le plance e grazie ad un super Archie (14 punti in 16 minuti nei primi due quarti) ed una buona coralità chiudono il primo tempo nettamente sopra nel punteggio doppiando brianzoli (48-23). Il secondo tempo, non segue il canovaccio del primo e Cantù, d’orgoglio, prova a ribaltare una partita che sembrava compromessa, vince due periodi ma lo sforzo è vano per il fine della partita che vede l’Orlandina consolidare la sua posizione fra le prime 8 della classe. Oltre ai 20 punti di Archie degna di nota è la prestazione di Zabian Dowdell, l’americano ex Zenit, oltre ad essere stato l’ultimo ad arrendersi, ha chiuso la sua personale partita con 15 punti, 10 assist, 6 rimbalzi e 9 falli subiti (33 di valutazione).
Vanoli Cremona – Reyer Venezia 91-82
I lombardi, ultimi in classifica con all’attivo 10 punti, iniziano come avevano finito nell’ultima giornata contro la Fiat Torino, trovando punti importanti da Biligha e Thomas che costringono i lagunari a rincorrere. Non cambia l’inerzia nel secondo periodo, Matt Carlino, il primo a raggiungere la coppia cifra, è la vera spina nel fianco per i veneti, le squadre vanno negli spogliatoi, all’intervallo, sul punteggio di 51-35 per chi gioca fra le mura amiche, la Reyer, a causa probabilmente dell’ostico impegno di coppa, continua sembra arrancare e nemmeno le triple di Haynes (6 nei primi 8 tentativi) permettono un avvicinamento rilevante. Non basta “portare a casa” il quarto quarto ai ragazzi di De Raffaele che si devono arrendere ad una Cremona spettacolare spinta da un Thomas esemplare (22 punti e 13 rimbalzi).
Partenza sprint dei sardi che surclassano subito gli avversari tirando con il 52% dal campo nella prima frazione di gioco, i locali reagiscono, mettendo in pratica una grande difesa che crea non pochi problemi a Devecchi e compagni e chiudono il primo tempo sotto di soli 4 lunghezze recuperando 11 punti con un parziale di 20 a11.
Un break di 5-0 ad inizio ripresa regala il vantaggio a Pesaro, la partita diventa vivace ed entusiasmante per il pubblico che di esalta per le giocate di Thornton (28 alla fine per lui) che permette ai suoi di rimanere in partita e giocarsela contro un avversario sulla carta nettamente favorito.
I padroni di casa iniziano concentrati gli ultimi 10 minuti, giocando in maniera tecnicamente perfetta da entrambe le parti del campo ritornano davanti, lottano fino alla fine e ottengono la settima vittoria stagionale.
Grissin Bon Reggio Emilia – Dolomiti Energia Trento 75-87
Trento dopo aver vinto le ultime 4 partite tenta di sgambettare Reggio complicandogli la vita con le triple di Baldi Rossi, il match al Pala Bigi è ricco di emozioni e vede dopo i primi venti minuti di gioco i reggiani davanti grazie al tanto lavoro di Cervi ed i lampi di genio del solito Kaukenas.
Lo “scontro” playoff rispetta le aspettative della vigilia e mette in luce buonissime prestazioni degli italiani in campo che danno vita ad un duello punto a punto nei primi scorci della ripresa. L’allungo fatale ai danni di Reggio arriva nell’ultimo periodo. Top scorer Filippo Baldi Rossi con 23 punti a referto in 26 minuti.
Fiat Torino – Enel Brindisi 90-88
Grande equilibrio nel primo quarto del Pala Ruffini, con una stupenda battaglia a suon di canestri fra Wilson per i torinesi e Moore per gli ospiti, autori rispettivamente di 8 e 9 punti nei primi 10 minuti del match.
Nonostante le tante palle perse dei piemontesi e la maggior coralità brindisina la partita rimane punto a punto nei primi due periodi (44-43 Brindisi).
Dopo la pausa lunga e il ritorno sul parquet le difficoltà maggiori le deve affrontare la Fiat Torino che fatica a trovare con continuità la via del canestro favorendo i pugliesi che con M’baye allungano e raggiungono anche la doppia cifra di vantaggio, tutto si ribalta ancora una volta nel finale e Mazzola (19) e Wilson (23) regalano i due punti ai torinesi.
La classifica aggiornata a questo link:
Basket Serie A1 2016-2017, ventesima giornata: programma, risultati e classifiche
