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Basket, NBA: vincono Spurs e Cavs, super Westbrook non basta a OKC

Russel Westbrook - Foto James Schumacher - CC BY 2.0

Un menù particolarmente ricco quello del venerdì notte NBA, che per l’occasione offre dieci gare. Si comincia sulla East Coast, dove ancora una volta Philadelphia 76ers e New York Knicks danno vita a una sfida incerta fino all’ultimo possesso; a spuntarla questa volta sono i Sixers, guidati da un Dario Saric in ottima forma (per lui doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi). Incontro di ben più alta classifica è quello che vede i Toronto Raptors fare visita agli Washington Wizards. Senza Kyle Lowry, ci pensa il solito DeMar DeRozan a trascinare i Raptors, che espugnano l’ostico Verizon Center e riagguantano i capitolini al terzo posto nella graduatoria della Eastern Conference; per la guardia nativa di Compton una superba prestazione da 32 punti, 13 rimbalzi e 5 assist, che vanifica i 30 messi a referto da John Wall per gli Wizards (in aggiunta ai 27 di Bradley Beal).

Un nuovo derby della Florida si disputa all’Amway Center di Orlando, dove i Magic superano i Miami Heat in una gara controllata agevolmente sin dal primo quarto; miglior realizzatore della serata è Nikola Vucevic, con 25 punti e 9 rimbalzi. Sfida di ben altro spessore va in scena ad Atlanta, dove si affrontano la prima e la quinta forza della Eastern Conference, ovvero Cleveland Cavaliers e Atlanta Hawks. I campioni in carica (sempre privi di Kevin Love e JR Smith) comandano la gara per i primi tre quarti e sembrano poterla controllare con disinvoltura; nel quarto periodo si assiste però alla rimonta veemente – ancorché destinata a rimanere incompiuta – degli Hawks, costretti infine ad arrendersi allo strapotere di LeBron James e Kyrie Irving. Il Re sfiora la tripla doppia con 38 punti, 13 rimbalzi e 8 assist, mentre Uncle Drew di punti a referto ne mette addirittura 43, conditi da 9 assist; non bastano così ad Atlanta i 27 (e 9 rimbalzi) di Paul Millsap e nemmeno i 36 di un sorprendente Tim Hardaway Jr.

Una vittoria importante arriva per i Milwaukee Bucks, che davanti al proprio pubblico hanno facilmente la meglio sui più quotati Los Angeles Clippers; ai californiani non bastano i 21 punti di Chris Paul e gli altrettanti di Blake Griffin (che vi aggiunge 9 rimbalzi e 8 assist) contro uno Giannis Antetokounmpo da 24 e 8 assist. A cogliere il successo casalingo sono anche Dallas Mavericks e Utah Jazz (questi ultimi con un George Hill da 34 punti e 7 assist), rispettivamente contro Memphis Grizzlies e Brooklyn Nets (alla cinquantesima sconfitta stagionale). Decisamente più clamorosa è la seconda sconfitta in due giorni degli Oklahoma City Thunder, i quali si arrendono ai Phoenix Suns nonostante il solito, monumentale Russell Westbrook metta a referto 48 punti, 17 rimbalzi e 9 assist; i Suns, viceversa, in due giorni centrano la seconda vittoria, ma rimangono sul fondo della Western Conference. A far loro compagnia sono i Los Angeles Lakers, sconfitti senza appello dagli storici rivali Boston Celtics in una gara praticamente a senso unico, nella quale l’intero quintetto di Brad Stevens va in doppia cifra; i Celtics consolidano così il secondo posto a Est.

L’incontro più divertente nella serata della Western Conference va in scena allo Smoothie King Center di New Orleans, dove i nuovi Pelicans danno vita a una sfida incerta e appassionante al cospetto dei San Antonio Spurs. La gara è all’insegna dell’equilibrio dal primo all’ultimo possesso, con vari cambi di lead e le due squadre che rimangono costantemente a contatto. I quarantotto minuti dei tempi regolamentari si concludono in perfetta parità: è necessario l’overtime. Qui gli Spurs fanno valere la loro maggiore esperienza e conquistano di misura una sfida dal sapore di playoff (per quanto non sarà semplice per i Pelicans arrivare a disputare la postseason). Chi guida la seconda forza della lega è il solito Kawhi Leonard da 31 punti, 7 rimbalzi e 6 assist, ben coadiuvato da LaMarcus Aldridge che di punti ne aggiunge 21 con 15 rimbalzi. Per il momento non bastano i 29 punti (e 9 rimbalzi) di Anthony Davis, i 26 di Jrue Holiday e i 19+23 rimbalzi di DeMarcus Cousins a far volare i Pelicans.

TUTTI I RISULTATI DELLA NOTTE:

Philadelphia 76ers – New York Knicks 105-102

Washington Wizards – Toronto Raptors 106-114

Orlando Magic – Miami Heat 110-99

Atlanta Hawks – Cleveland Cavaliers 130-135

Milwaukee Bucks – LA Clippers 112-101

Dallas Mavericks – Memphis Grizzlies 104-100

Utah Jazz – Brooklyn Nets 112-97

Phoenix Suns – Oklahoma City Thunder 118-111

New Orleans Pelicans – San Antonio Spurs 98-101 OT

Los Angeles Lakers – Boston Celtics 95-115

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