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Basket, NBA: Denver vince e insegue i playoff. Altro record per Westbrook

Danilo Gallinari - Denver Nuggets - Official Facebook Page

Sono nove le gare NBA disputate nell’ultimo venerdì notte di una regular season ormai agli sgoccioli. Le sorprese non mancano, a cominciare dal risultato della sfida tra Cleveland Cavaliers e Atlanta Hawks; questi ultimi arrivano alla Quicken Loans Arena in back-to-back, ventiquattr’ore dopo aver sconfitto i Boston Celtics: tra infortuni e riposi strategici, coach Budeholzer deve fare a meno dell’intero quintetto titolare, ma questo non frena gli Hawks. L’equilibrio regna sovrano per tre quarti, ma in quello conclusivo gli ospiti dilagano, cogliendo una clamorosa vittoria in casa dei campioni in carica. In due giorni, nonostante le numerose assenze, gli Hawks hanno sconfitto le prime due della Eastern Conference. Top scorer per Atlanta è Tim Hardaway Jr. con 22 punti, mentre Mike Dunleavy ne aggiunge 20 in uscita dalla panchina; un LeBron James da 27 punti, 8 rimbalzi e 7 assist non basta a salvare i Cavs.

All’Air Canada Center i Toronto Raptors – in versione Huskies – hanno la meglio sui Miami Heat, ma non senza qualche brivido. Dopo una buona partenza degli ospiti, i canadesi chiudono avanti il primo quarto e a metà del terzo sembrano in controllo; gli Heat tuttavia tornano a contatto e si arrendono solamente nel finale. A guidare i Raptors è un superlativo DeMar DeRozan da 38 punti e 6 rimbalzi, mentre i 22+10 dell’ex di turno James Johnson non bastano agli Heat per evitare la sconfitta; Miami rimane comunque a una gara dall’ottavo posto a Est. Vincono invece i Memphis Grizzlies, che nell’ultimo quarto superano i New York Knicks (privi di tutte le loro stelle) mandando sei uomini in doppia cifra; il miglior realizzatore è Mike Conley con 31 punti e 6 assist.

Va male agli Houston Rockets, che al Toyota Center si arrendono di misura ai Detroit Pistons. Per Houston, James Harden mette a referto 33 punti e 12 assist, fermandosi a un rimbalzo dall’ennesima tripla doppia della sua stagione; a trascinare i Pistons alla vittoria pensa tuttavia il gigante serbo Boban Marjanovic, che in uscita dalla panchina realizza una clamorosa doppia doppia da 27 punti e 12 rimbalzi. Sempre in Texas, i San Antonio Spurs hanno la meglio sui Dallas Mavericks nel “derby” disputato a casa di questi ultimi; Greg Popovich tiene a riposo in un colpo solo Kawhi Leonard, LaMarcus Aldridge e Pau Gasol, e così a schiantare i Mavs nel secondo tempo provvede il rookie Bryan Forbes, con 27 punti dalla panchina.

Una sola gara li separa dall’agognato ottavo posto a Ovest (occupato attualmente dai Portland Trail Blazers, tuttavia in vantaggio negli scontri diretti) e i Denver Nuggets non si arrendono: uno Jamal Murray da 30 punti e un Nikola Jokic da 23, 12 rimbalzi e 5 assist sono i migliori nel successo casalingo contro i New Orleans Pelicans, mentre Danilo Gallinari chiude con 13 punti. Senza DeMarcus Cousins alle prese con un problema al tendine d’Achille, non bastano ai Pelicans i 25 punti di Anthony Davis. Vittoria casalinga anche per gli Utah Jazz, che superano di misura i Minnesota Timberwolves grazie ai 39 punti di Gordon Hayward; i T’Wolves sono sconfitti nonostante i 32 con 13 rimbalzi di Karl-Anthony Towns e i 26 con 12 assist di Ricky Rubio.

Una sconfitta arriva anche per gli Oklahoma City Thunder in casa dei Phoenix Suns. L’appuntamento di Russell Westbrook con la 42esima tripla doppia stagionale (quella che gli varrebbe il primato assoluto di ogni epoca) è ancora una volta rimandato, ma con i 23 punti, 12 rimbalzi e 8 assist messi a segno in serata, il playmaker dei Thunder diventa ufficialmente il secondo giocatore nella storia della NBA – dopo Oscar Robertson – a concludere la stagione regolare in tripla doppia di media. A dominare la gara dal primo all’ultimo possesso sono tuttavia i Phoenix Suns, trascinati dal solito Devin Booker: questa volta il ventenne prodotto di Kentucky mette a referto 37 punti. In chiusura di serata, la sfida tutta californiana dello Staples Center tra i Sacramento Kings e i Los Angeles Lakers vede prevalere di un soffio questi ultimi, grazie ai 25 punti di Julius Randle.

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I risultati della notte

Cleveland Cavaliers – Atlanta Hawks 110-114

Toronto Raptors – Miami Heat 96-94

Memphis Grizzlies – New York Knicks 101-88

Houston Rockets – Detroit Pistons 109-114

Dallas Mavericks – San Antonio Spurs 89-102

Denver Nuggets – New Orleans Pelicans 122-106

Utah Jazz – Minnesota Timberwolves 120-113

Phoenix Suns – Oklahoma City Thunder 120-99

Los Angeles Lakers – Sacramento Kings 98-94

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